Mangiare la Pizza a dieta. Si può fare?
Questa è una domanda che tutte le persone in sovrappeso si pongono. Una dieta ipocalorica, spesso risulta troppo rigida per coloro che non vi si sono mai approcciati. Le prime settimane si avvertirà un forte senso di appetito, perché si cambieranno drasticamente le proprie abitudini alimentari. Questo porterà il paziente ad avere una voglia ricorrente di consumare pietanze gustose, ma allo stesso tempo ricche di calorie, proprio come la pizza.
Molte persone ancora non sanno che in realtà una volta a settimana è consentito mangiare la pizza, uno degli alimenti più completi che fanno parte della dieta mediterranea. Ciò che più spaventa chi si mette a dieta, è la presenza piuttosto alta di carboidrati nella pizza.
Ma con qualche piccolo accorgimento si potrà consumare questo prodotto della tradizione italiana in tutta serenità, senza avere poi alcun tipo di senso di colpa, che sia pranzo come la sera a cena.
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Pizza con gli amici anche in dieta ipocalorica
Chi pensa di dover rinunciare alla pizza con gli amici del sabato sera solo perché segue una dieta controllata si sbaglia. Esistono comunque delle soluzioni anche in caso di regime alimentare, e possono essere applicate in base alla necessità della persona.
Una cosa è certa, una pizza a settimana è consentita, come lo è un piatto di pasta.
Chiaramente non vanno consumati entrambi lo stesso giorno.
Ma quali sono i tipi di pizza consentiti a chi segue una dieta ipocalorica?
Sicuramente quelli più leggeri in fatto di ingredienti aggiuntivi. Un condimento pesante, andrà ad accrescere l’apporto calorico della pizza.
Condimenti da evitare nella pizza se sei a dieta
Sono da evitare tutti quei condimenti a base di panna e formaggi grassi. Una cosa è sicura, si potrà stare in compagnia della propria comitiva anche durante un periodo di dieta ipocalorica.
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Quali sono le pizze meno caloriche?
Come fare a capire quali pizze si possono consumare, senza farsi venire sensi di colpa? Esistono prodotti che sono adatti a questo tipo di situazioni. La pizza meno calorica è la Marinara, perché non contiene al suo interno la mozzarella, ricca comunque di grassi.
Anche se questa pizza è utile più che altro a quelle persone che sono in sovrappeso di parecchi chili, si tratta infatti di una soluzione un po’ troppo rigida.
Pizza Margherita a dieta: si può mangiare?
Una pizza Margherita andrà comunque bene sia in caso di dieta dimagrante che di mantenimento, e risulterà un’opzione meno ferrea. In aggiunta si potranno richiedere anche le verdure sulla pizza, condimento poco calorico.
Pizze da evitare se sei a dieta
Da evitare, invece, tutte quelle pizze a base di formaggi grassi, una di queste è la 4 formaggi, poco adatta se si vuole perdere qualche chilo di troppo.
Come gestire lo sgarro settimanale con la pizza
Si parla di sgarro quando all’interno della dieta, una o più volte a settimana si introduce un alimento a piacere, diverso da quelli indicati dal dietologo. Nel caso della pizza, questa concessione va saputa gestire al meglio. Trattandosi di un prodotto ipercalorico, la pizza, in caso di dieta, non andrebbe accompagnata ad altri alimenti.
Sono infatti da evitare gli stuzzichini prima di consumarla, perché andrebbero ad aggiungere calorie extra. Stesso discorso per quanto riguarda le bevande zuccherine o gassate, dell’acqua naturale andrà benissimo.
Si può mangiare il dolce dopo la pizza se sei a dieta?
Vietato assolutamente il dessert dopo la pizza, specialmente nei casi di diete più rigide. Altra cosa importante, è bene nella giornata in cui si consuma questo prodotto, evitare di assumere carboidrati negli altri pasti, come pasta o pane a pranzo.
Come calcolare le calorie nella pizza
Calcolare le calorie contenute nella pizza in maniera esatta è impossibile, a meno che non si parli di un prodotto surgelato o precotto, dove i valori nutrizionali sono indicati sulla confezione.
Ci si dovrà regolare a occhio. Trattandosi comunque di uno sgarro settimanale, non ci si deve preoccupare delle calorie in eccesso.
Sarebbe impossibile fare una stima precisa dei valori nutrizionali contenuti nella pizza che si mangia al ristorante.
Ogni pizzeria utilizza la propria ricetta per la pasta del prodotto, e questo renderà il calcolo pressoché impossibile. Esistono comunque delle schede nutrizionali che indicano i valori della pizza, ma risultano comunque poco attendibili, visto che ogni locale propone una ricetta diversa.
Spesso si tende a pensare che una persona a regime non possa fare vita sociale, costretta a seguire una dieta ferrea all’interno delle proprie mura di casa. Non è così. Come si evince, esistono soluzioni anche in questo senso.
- Chi segue una dieta può benissimo trascorrere del tempo con gli amici, senza rinunciare alla propria vita sociale.
- Non ci si può sentire esclusi, ciò porterebbe frustrazione.
- Non si rinuncia mai a una buona pizza in compagnia, nemmeno quando si segue una dieta, questo ormai è assodato.
- Tutti i nutrizionisti consigliano una pizza a settimana, quindi non ha senso privarsi di un momento di convivialità coi propri cari.
