Bevande zuccherate perché fanno male? Alternative naturali

Le bevande zuccherate sono entrate a far parte della vita di più persone di quante si possa pensare: ne esistono tanti tipi, non tutti salutari. Infatti, gli zuccheri nelle bevande possono causare un aumento del rischio di obesità, diabete, carie e di malattie di tipo cardiovascolare. Proprio per questo motivo, le bibite zuccherate sono molto sconsigliate per i bambini.

Perché fanno male le Bevande zuccherate?

Quando parliamo di bevande zuccherate, ci riferiamo a quelle bevande arricchite con zuccheri artificiali o con sciroppo di mais. In particolare, quest’ultima è l’alternativa più economica in assoluto e contiene un alto livello di fruttosio.

I motivi per cui si consiglia di evitare l’uso di bibite zuccherate sono i seguenti:

  • un solo bicchiere di una qualsiasi bibita zuccherata arriva a contenere anche 140 calorie da zucchero: basti pensare che, in una dieta sana, l’apporto di zuccheri consigliato è di circa 150 calorie al giorno;
  • la presenza di dolcificanti artificiali in molte bibite gassate, la cui assunzione sembra essere collegata al rischio di cancro;
  • l’utilizzo di acido fosforico, che rovina lo smalto dei denti;
  • l’abitudine da parte delle papille ad un sapore artificialmente dolce, che porta un’alterazione della percezione del gusto;
  • il contenuto a base di fruttosio, il quale incide in modo negativo sul fegato, dove viene trasformato in trigliceridi: i trigliceridi aumentano e il colesterolo HDL diminuisce, per cui si è più esposti al rischio di malattie cardiovascolari, oltre che a obesità, carie e diabete;
  • il costo elevato delle bevande zuccherate: in sostanza, si paga tanto per complicarsi la salute.

Ecco perché l’abitudine a bere bevande zuccherate è nociva ed ecco perché vale la pena optare per delle alternative buone, ma più salutari.

Bevande zuccherate: quali sono
Bubble Tea ricette

Le bevande zuccherate da consumare in modo limitato sono:

  • tè freddo in bottiglia o in lattina, preparato con conservanti, coloranti e zuccheri raffinati;
  • bubble tea presi nei tanti negozi dei centri storici;
  • bevande energetiche, noti anche come energy drinks;
  • succhi di frutta confezionati, costituiti in prevalenza da acqua, zuccheri artificiali e coloranti e in minima parte da frutta o polpa; leggete con attenzione le etichette per conoscerne le rispettive percentuali;
  • bibite gassate;
  • bibite gassate dietetiche, che, al posto degli zuccheri raffinati, contengono dolcificanti artificiali dannosi per la salute.

Le alternative home made alle bevande zuccherate
benefici dei centrifugati di frutta

Se non volete rinunciare al gusto ma volete evitare consumo esagerato di zucchero, potete scegliere di preparare delle bevande direttamente a casa vostra, come infusi, centrifughe, limonate, succhi di frutta e acque aromatizzate.

Trattandosi di bevande fatte in casa, sarete voi a decidere quali ingredienti utilizzare e avrete la garanzia di una bibita dissetante e sana!

Le centrifughe sono un’altra idea per una bibita gustosa: fate attenzione a scegliere della frutta non troppo zuccherata e ad evitare di aggiungere zucchero.

Potete utilizzare gli agrumi, realizzando delle spremute d’arancia o di pompelmo, ad esempio, o spremendoli in acqua con l’aggiunta di una scorza sottile per aromatizzare, come si fa con le limonate.

Per dolcificare, potete aggiungere uno dei nostri migliori dolcificanti naturali .

Una buona soluzione sono gli infusi alle erbe o alla frutta, da preparare in pochi minuti e far raffreddare o anche una delle nostre ricette buonissime di acque detox.

Anche le acque aromatizzate sono una valida e sana alternativa: è sufficiente aggiungere nell’acqua frutti a piacere, come le foglie di menta, lasciare in infusione per qualche ora e poi filtrare il tutto.

Bevande zuccherate e bambini

Il consumo eccessivo di zuccheri aggiunti è nocivo soprattutto per i bambini: ad esempio, il fruttosio danneggia le cellule del loro fegato, che lo metabolizza e, tramite processo di sintesi, produce acido urico.

Se viene prodotto troppo acido urico, l’organismo va in difficoltà per smaltirlo e da ciò derivano problemi, come, ad esempio, l’aumento del rischio di diabete e di steatosi epatica.

Inoltre, per i bambini al di sotto dei due anni, gli zuccheri aggiunti andrebbero eliminati del tutto.

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