Il polline è il semplice nutrimento delle api che troviamo come sottile polverina giallo-rossa sopra i fiori ed ha una grande utilità anche per l’uomo. Si tratta appunto di un alimento proteico e benefico anche per l’uomo che spinge infatti gli apicoltori, attraverso degli appositi strumenti, a raccoglierlo all’interno delle arnie, ovvero la struttura domestica costruita dall’uomo dove vivono le api.
Si tratta di un prodotto al 100% naturale ma che può provocare dei possibili effetti indesiderati come dispnea, disturbi cutanei, shock anafilattici o sfoghi della pelle.
Il polline è formato principalmente d’acqua e da una grande quantità di proteine per circa il 20% e da zuccheri per circa il 15%. Oltre a questi componenti ci sono i lipidi e i sali minerali come il potassio, il silicio, il ferro, il magnesio, lo zolfo, il cloro, il calcio, il manganese, il fosforo e infine il rame.
Non mancano ovviamente le vitamine del gruppo B, A, C, D, E, K e PP, oltre che gli enzimi, coenzimi e ormoni della crescita. Pertanto il polline rappresenta un alimento veramente completo e viene anche considerato come antibiotico naturale.
Polline d’api benefici per rimettersi in forma
I benefici di questo alimento sono molteplici. In primis è riconosciuto per essere in grado d’agire sulla crescita e sull’equilibrio corporeo e di far velocizzare il metabolismo. In secondo luogo è un ottimo ricostituente e ha un effetto tonificante e stimolante sull’organismo.
È inoltre un ottimo alleato per chi soffre di anemia perché possiede capacità di far aumentare i globuli rossi e l’emoglobina presenti nel sangue, ma in generale è ottimo per combattere qualsiasi carenza del nostro organismo.
Il polline d’api è ottimo anche per combattere il colesterolo; questo avviene grazie ai fitosteroli che diminuiscono quello cattivo LDL alzando quello buono HDL, pertanto è utilissimo per prevenirne tutte le malattie derivanti come quelle cardiache.
Il polline d’api in granuli è riconosciuto anche per le sue capacità energetiche e protettive, specialmente per il cuore e per il fegato, ed è anche un efficiente antiage indispensabile per la ricrescita cellulare ed ha un effetto ringiovanente sulla pelle.
Per coloro che stanno inoltre affrontando un tumore o un cancro, il polline è in gradi di incrementare le cellule immunitarie e di diminuire gli effetti negativi derivanti dalla chemioterapia o dalla radioterapia. Infine risulta essere anche un ottimo aiutante per la regolarizzazione intestinale; si dice infatti che un cucchiaino di polline d’api può funzionare anche come potente lassativo.
In ambito sportivo, il polline d’api è persino in grado di ottimizzare le prestazioni grazie ad un efficiente miglioramento dell’utilizzo delle energie.
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Polline d’api in granuli: i benefici per anziani e bambini
Il polline d’api in granuli è un alimento fondamentale indicato soprattutto per i bambini e per gli anziani. Questo semplicemente perché, come abbiamo già detto in precedenza, contiene tutte le vitamine primarie che il nostro organismo necessita oltre ad avere i sali minerali e gli enzimi che sono molto importanti in queste fasi di età.
È riconosciuto inoltre per essere un valido alleato per piccini e anziani perché è in grado di rafforzare il sistema immunitario, che come sappiamo, in questi anni è parecchio debole e vulnerabile e come già anticipato, ha numerose proprietà antibiotiche.
Per i bambini è anche molto importante perché li aiuta a ritrovare appetito e ad acquisire il giusto peso oltre che ad eliminare il grasso e inoltre è anche un ottimo stimolante per il cervello, infatti è in grado di migliorare notevolmente la concentrazione e la lucidità mentale.
Per i futuri adolescenti il polline è poi un valido rimedio per contrastare la disidratazione e specialmente la malattia della pelle tipica di quell’età, ovvero l’acne. Per gli anziani è utile in quanto è un buon aiuto contro la decalcificazione delle ossa ed è in grado inoltre di aumentare l’eccitazione sessuale e la libido.
Polline d’api in granuli: assunzione, dosaggio e come si prende?
Prima dell’uso è bene chiedere un parere al proprio medico di fiducia visto che, come abbiamo già detto in precedenza, può causare possibili reazioni allergiche. Infatti se si soffre di asma allergica o di qualche malattia del sangue o del fegato, il polline non è raccomandato. Inoltre prima dell’uso è bene sapere e verificare con il proprio medico se ci sono delle interazioni con i farmaci che si stanno prendendo per evitare ulteriori problemi di salute.
Comunque è bene sapere che bisogna iniziare ad assumere il polline d’api in granuli con un basso dosaggio e poi aumentare gradualmente con il passare del tempo. La prima dose raccomandata è di mezzo grammo al giorno fino ad arrivare ad un massimo di trenta grammi al giorno. Per i bambini al di sotto dei dieci anni è consigliata invece l’assunzione a mezzo cucchiaino da caffè ogni giorno per un massimo di due mesi.
Il polline d’api in granuli si può prendere in tre modi: così come lo troviamo facendolo sciogliere sotto la lingua, facendolo sciogliere in un bicchiere d’acqua oppure semplicemente assieme ad un cucchiaio di miele per facilitarne l’assunzione.
