Perdite di memoria e concentrazione cause e integratori per aumentarle

I migliori integratori naturali per migliorare la memoria nello studio e negli anziani e per aumentare la concentrazione di tutti. Vedremo le cause della perdita di memoria e quali sono prodotti naturali scegliere.

Le cause della perdita di memoria

La scienza ha effettuato diverse ricerche per scoprire le cause della perdita di memoria, in particolare gli studiosi del Centre for Studies on Human Stress del Louis-H. Lafontaine Hospital, hanno effettuato delle ricerche, assieme all’Università di Montreal, le quali hanno evidenziato la correlazione tra lo stress e la perdita di memoria.

È stato dimostrato che quando un soggetto si trova in uno stato di forte stress aumenta la sua produzione di cortisolo e questo fenomeno modificherebbe le prestazioni proprie della memoria. Secondo gli studiosi, tra le persone avanti con l’età vi è una tendenza maggiore di perdita di memoria e la causa è da ritrovare nel minor flusso di sangue al cervello; arrivando al cervello meno sangue, non lavora a sufficienza.

In realtà sono state evidenziate altre cause associate al fenomeno della perdita di memoria: l’abuso di alcol o sostanze stupefacenti, periodi di affaticamento, pressione arteriosa bassa, depressione, disfunzioni tiroidee.

Integratori per la memoria: i migliori per studenti e anziani

In commercio esistono diversi prodotti in grado di rinforzare la memoria.

Gli integratori alimentari maggiormente acquistati da coloro che soffrono di disturbi legati alla memoria sono: il Ginkgo Biloba, olio di pesce, olio di germe di grano, Rhodiola rosea detti anche nootropi naturali.

Ecco le loro caratteristiche e perché assumerli fa bene al proprio organismo per aumentare memoria e concentrazione:

Ginkgo biloba per la memoria
ginkgo biloba per la memoria

Il Ginkgo Biloba è una pianta originaria dell’Oriente che possiede numerose proprietà, una di queste viene appunto impiegata per ridurre i problemi correlati alla perdita di memoria e agevola la concentrazione. Infatti, grazie alla presenza di antiossidanti e vitamine, riscontrabili all’interno delle sue foglie, contribuisce alla regolare vascolarizzazione dei tessuti dell’area cerebrale.

In questa maniera, le prestazioni cerebrali saranno notevolmente rinvigorite, in particolar modo la concentrazione ne gioverà, specie nei periodi di forte stress, dove la memoria è soggetta ad affaticamento.

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Olio di pesce: migliora la memoria?

L’olio di pesce è una essenza ricavata da una determinata gamma di pesce: si tratta di acidi grassi essenziali, conosciuti come Omega 3. È riscontrabile esclusivamente in alcuni pesci, tipo i molluschi, poiché a loro volta lo assorbono da ciò che mangiano, ossia le alghe.

Alcune ricerche condotte dagli studiosi hanno affermato che il pesce, dunque l’omega 3, è considerato come “cibo per il cervello”: rafforza le attività che lo contraddistinguono, tra cui quella correlata all’uso della memoria.

Oltre a prevenire l’insorgere di disturbi tipo depressione, è stato dimostrato che un’alimentazione basata su alimenti ricchi di Omega 3, favorisce l’accumulo di nutrienti, necessari per massimizzare la crescita celebrale. I medici, infatti, sostengono che qualsiasi essere umano dovrebbe assumere quotidianamente un quantitativo di Omega 3 raccomandato, sia da bambini che da adulti.

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Rhodiola rosea per studiare
rhodiola rosea per studiare

La rhodiola rosea è una pianta che cresce principalmente in Siberia, in particolare in località prevalentemente pietrose. Già nell’Antica Grecia la popolazione conosceva il suo potere terapeutico, e questo è riscontrabile nei trattati pervenutici.

Grazie ai suoi principi attivi (flavonoidi, glucosidi, etc) risulta essere di aiuto per l’organismo quando si trova a dover sopportare situazioni di forte stress e, come detto in precedenza, lo stress è il nemico numero uno della memoria; aiuta a sostenere la stanchezza, creando un effetto rinforzante.

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Hai bisogno di allenare il cervello? Forse ti potrebbe essere molto utili i nostri 10 esercizi per la memoria.

Oltre a ciò, questa pianta è una fonte di sostegno per quei soggetti che soffrono di depressione: come si è visto, la depressione è una delle cause della perdita di memoria, assumendo un integratore a base di rhodiola rosea, vi sarà una azione a livello del sistema simpatico, dove incrementeranno notevolmente i valori di serotonina (conosciuta dai più come l’ormone che genera il buonumore), mentre i livelli di cortisolo ( responsabile dello stress e degli stati di ansia) andranno scemando.

Assumendo integratori alimentari a base di Rhodiola rosea, vi sarà un notevole miglioramento per quanto riguarda la concentrazione e la memoria perchè grazie alle sue caratteristiche verranno sollecitate la dopamina e la noradrenalina; in questo caso, anche i livelli di stanchezza mentale scompariranno e aumenterà la capacità di mantenere attiva la propria attenzione.

Olio di germe di grano

L’olio di germe di grano è una valida alternativa a chi non vuole assumere Omega 3 direttamente dal pesce. Si tratta di un prodotto ricavato dalla macinazione dei chicchi di grano. Ha un aspetto simile all’olio di oliva, è un liquido ad alta densità di tonalità giallina.

È ricco di Vitamina E ed A, e questo lo rende un ottimo prodotto adatto a chi ha disturbi legati alla memoria, oltre ad essere un valido aiuto per combattere l’azione dei radicali liberi. Agendo in questa maniera, si neutralizzerà anche l’insorgenza di malattie neurodegenerative, responsabili anch’esse del decadimento della memoria.

I problemi correlati alla memoria e alla mancanza di concentrazione non riguardano solo quella fetta di popolazione anziana, bensì possono colpire chiunque; uno stile di vita errato o malattie dell’organismo possono essere responsabili della perdita della memoria e di una minor capacità di concentrazione.

Grazie agli integratori alimentari sopracitati, è possibile intervenire migliorando notevolmente la propria qualità di vita, ma è anche davvero molto importante non farsi mancare nei propri pasti anche alcuni degli alimenti che migliorano memoria e concentrazione.

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