Alimenti che aiutano la memoria e concentrazione di studenti e anziani

Vediamo insieme quali sono gli alimenti che aiutano la memoria, quali sono i migliori cibi per memoria e concentrazione di studenti e anziani.

I problemi di memoria e di concentrazione colpiscono chiunque, indistintamente dall’età; nei soggetti anziani è più frequente riscontrare problematiche correlate ai disturbi della memoria poiché, con l’avanzare dell’età, vi è un minor flusso di sangue al cervello; arrivando al cervello meno sangue, non lavora a sufficienza. In alcuni casi, capita che molti giovani studenti facciano fatica a trovare la concentrazione necessaria da applicare durante la fase dello studio e questo, purtroppo, causa uno scarso rendimento scolastico, e tutto ciò che ne consegue.

La natura ha donato all’uomo una vastità di cibi che, se impiegati nel proprio piano alimentare, possono davvero fare la differenza, incrementando notevolmente la qualità della vita. Esiste, infatti, un elenco di cibi che agiscono positivamente nelle persone che soffrono di disturbi di memoria e concentrazione.

Ecco i cibi migliori per aumentare la propria memoria e concentrazione:

La frutta secca, composta da noci, pistacchi, mandorle, anacardi, arachidi, presenta vitamine del gruppo B in abbondanza, dunque proteine, EFA 8 acidi grassi essenziali), fosforo, calcio, etc, indispensabili per la salute di ogni essere vivente in quanto contribuiscono al corretto funzionamento di tutto il meccanismo. I pistacchi, ad esempio, svolgono un’importante azione di contrasto nei confronti di ansia o depressione, principali nemiche della memoria e complici nei disturbi della concentrazione.

Gli alimenti ricchi di Vitamina E e fibre giocano un importante ruolo: essendo cibi a basso indice glicemico, agevolano la concentrazione, mantenendo bassi i livelli di zucchero nel sangue; questi ultimi, spesso, possono inficiare le prestazioni di uno studente, causandogli stanchezza e sonnolenza post prandiale.

Frutta e verdura, alleati della memoria

Le persone anziane consumano particolarmente la frutta perché è un tipo di alimento facilmente masticabile, molti giovani, invece, non inseriscono la frutta all’interno del proprio diario alimentare poiché sottovalutano i benefici che apporta la sua assunzione. Un consumo regolare di frutta, in particolare di mirtilli, agevola le capacità di apprendimento negli studenti, mentre nei soggetti avanti con l’età ha un potere preventivo nei confronti dell’invecchiamento cellulare, nello specifico delle cellule celebrali.

Per quanto riguarda le verdure, invece, i broccoli sono un ottimo alleato per contrastare la perdita di memoria e concentrazione, poiché sono ricchi di Vitamina C, un ottimo antiossidante, indispensabile per difendere il cervello dallo stress ossidativo; anche le spezie, pur essendo non amate da tutti, risultano un importante strumento di difesa per il cervello.

In particolare la curcuma, per natura è composta da antinfiammatori che, in soggetti che ne fanno uso, prevengono l’insorgenza di malattie neurodegenerative, tipo l’Alzheimer, la quale, tra le diverse problematiche che presenta, causa anche perdita di memoria.

Teina e caffeina sono di aiuto per mantenere la concentrazione?

Si è soliti pensare che se si ha scarsa concentrazione sorseggiando una bevanda contenente eccitanti, questa possa essere di aiuto a svegliare la propria concentrazione; in realtà, un abuso di queste sostanze ( presenti maggiormente nel tè e nel caffè), possono causare, tra i vari effetti collaterali insonnia, e questa, comporta una maggior fatica a essere concentrati.

Inoltre, se un soggetto abitudinariamente ha un cattivo riposo, è più suscettibile all’insorgenza di disturbi correlati alla memoria.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le ultime novità

->> ARTICOLI SULLO STESSO ARGOMENTO