Fototipi Pelle: Tipologie di Carnagione

I nostri antenati provenivano dalle zone più assolate della Terra, ovvero dall’Africa orientale: ai tempi si viveva prevalentemente all’aperto, e la pelle si scuriva gradualmente. D’estate si potevano ottenere ottime riserve di vitamina D che bastavano per tutto l’inverno, perché la loro pelle era perfettamente adattata alle variazioni stagionali delle radiazioni solari ultraviolette.

Più le popolazioni si allontanavano dall’equatore, più chiara diveniva la pelle: questo fattore li mise in condizione di sintetizzare maggiormente la vitamina D durante le brevi estati.

Difatti, la melanina è una sostanza che viene prodotta dalla nostra pelle e agisce da crema solare naturale, governando la quantità di radiazione ultravioletta.

La melanina, sia che siamo di carnagione scura o chiara, limita la quantità di vitamina D prodotta.

Più stiamo al sole, e maggiore è la quantità di melanina che sarà prodotta, con conseguente riduzione di produzione di vitamina D!

Ecco spiegato il motivo per il quale è impossibile accumulare quantità tossiche di vitamina D attraverso il sole (oltre al fatto spiegato in precedenza che solo una piccola parte del pro-ormone in effettiva vitamina D).

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A seconda del nostro fototipo avremmo diverse tempistiche di esposizione alla luce solare, questi sono i 6 principali (classificazione tratta dal libro “Guarire con il sole” di R. Hobday):

  • FOTOTIPO 1 (Origine celtica, capelli rossi e occhi azzurri\verdi, o capelli scuri e occhi verdi).
    La pelle diventa difficilmente scura, si scotta molto facilmente.
    Con una prudente esposizione possono aumentare la tolleranza alla luce solare.
    Le persone con questo tipo di pelle non abituate alla luce diretta del sole, si ustionerebbero dopo 20 minuti di sole estivo.
  • FOTOTIPO 2 (Origine nord europea, carnagione chiara, capelli biondi o rossi, occhi azzurri o castani ed eventualmente lentiggini).
    Tendono a diventare scuri lentamente e con difficoltà, si scottano facilmente.
    Persone con questo tipo di pelle non abituate alla luce diretta del Sole, si ustionerebbero dopo 30 minuti di sole estivo.
  • FOTOTIPO 3 (Carnagione chiara, capelli biondi o bruni, occhi chiari o scuri).
    Con il tempo la pelle diventa scura ma se l’esposizione è frettolosa si scotta. Il colore degli occhi è un buon indicatore: le persone di pelle chiara con occhi scuri tendono ad abbronzarsi più prontamente rispetto a quelle con occhi azzurri\grigi\verdi.
    Persone con questo tipo di pelle non abituate alla luce diretta del sole, si ustionerebbero dopo 30 minuti di sole estivo.
  • FOTOTIPO 4 (Origine cinese, giapponese e mediterranea, pelle olivastra o nocciola e capelli ed occhi scuri.).
    Diventano scuri con facilità, ma anch’esse sono sensibili alle scottature.
    Se non si espongono al sole per lunghi periodi la loro pelle diventa chiara.
    Persone con questo tipo di pelle non abituate alla luce diretta del sole, si ustionerebbero dopo 50 minuti di sole estivo.
  • FOTOTIPO 5 (Origine indiana, sudamericana, araba con carnagione, capelli e occhi scuri) .
    Non hanno problemi di esposizione al sole, raramente si scottano.
    Persone con questo tipo di pelle non abituate alla luce diretta del sole, si ustionerebbero dopo 70 minuti di sole estivo.
  • FOTOTIPO 6 (Origine caraibica, africana, pelle e capelli nocciola o neri).
    Possono stare al sole per lunghi periodi senza scottarsi.
    La luce solare penetra e danneggia molto lentamente la loro pelle perché l’alto contenuto di melanina agisce da filtro contro la maggior parte della componente ultravioletta.

E’ molto importante per la nostra salute integrare con vitamina d nei cibi e negli integratori.
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