Vuoi sapere cosa sono le petecchie, le cause e scoprire i rimedi per eliminarle? Leggi questo articolo e informati sulle migliori soluzioni naturali contro le macchioline.
Le petecchie sono macchioline di colore rosso che, più o meno improvvisamente, fanno la loro comparsa sulla pelle. Se ne hai sentito parlare e vuoi approfondire la cosa, seguici nelle prossime righe.
Abbiamo creato una guida dedicata ai sintomi principali delle petecchie ma, più che altro, ai rimedi naturali e non solo per risolvere il problema.
Cosa sono le petecchie?
Parliamo innanzitutto di cosa sono le petecchie. Con questo termine, si inquadrano macchie cutanee di piccole dimensioni. Una loro caratteristica è la forma irregolare, che ricorda quella di un cerchio.
Per entrare maggiormente nello specifico, è il caso di specificare che sono emorragie circoscritte e che sono visibili per trasparenza sotto l’epidermide.
La loro comparsa non deve essere in alcun modo presa sotto gamba. Come vedremo poi, possono essere indicative di condizioni patologiche anche serie.
Sintomi delle petecchie
Quali sono i sintomi delle petecchie? La prima cosa da dire al proposito è che il problema si concretizza con la comparsa di macchie inizialmente di colore rosso vivo. Con il tempo, però, la cromia cambia.
Si passa infatti a un colore giallo-verdastro e, successivamente, a una cromia tendente al giallo. A cosa è dovuto questo processo? Ai mutamenti chimici dell’emoglobina. Generalmente è un buon segnale, perché significa che le macchioline sono in via di scomparsa.
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Cause delle petecchie
Le cause delle petecchie cambiano a seconda dell’età del paziente. I medici ricordano che, negli anziani, la loro comparsa è praticamente normale ed è dovuta alla fragilità capillare. Il discorso è diverso quando ad accorgersi della presenza di queste macchioline è un giovane.
In tali frangenti, infatti, la petecchia può essere segno di una condizione patologica, ma anche di un’alterazione dei vasi ematici.
In linea di massima, quando si parla di petecchie cause nei giovani, si chiamano in causa fattori eziologici come i traumi muscolari, così come l’uso di alcuni farmaci, in primo luogo l’aspirina.
L’elenco delle cause delle petecchie non finisce certo qui! Da includere, infatti, è anche il ruolo di malattie infettive. Un esempio è la febbre elevata, che può causa fenomeni di fragilità capillare.
In alcuni casi, alla base della comparsa delle macchioline cutanee in questione ci sono alterazioni del metabolismo o carenze alimentari, in primis quella di vitamina C.
Per concludere, facciamo un veloce cenno all’eccessiva concentrazione di acidi urici nel sangue, che può costituire anch’essa una causa della formazione di petecchie.
Petecchie Rimedi naturali
Per curare le petecchie esistono diversi rimedi naturali. Prima di elencarli, però, è fondamentale specificare due cose. La prima riguarda l’importanza, prima di procedere con la cura, di fare un esame del sangue.
In questo modo, infatti, è possibile capire se il numero di piastrine nel flusso ematico è adeguato.
Se non lo è, significa che il midollo non è in grado di produrne e che alla base c’è una malattia più seria che necessita di un trattamento farmacologico. Essenziale, quindi, è contattare il proprio medico di fiducia.
Cosa mangiare?
Data questa doverosa premessa, entriamo nel dettaglio dei rimedi naturali contro le petecchie, ricordando che comprendono in primo luogo l’alimentazione.
I cibi ricchi di bioflavonoidi sono per esempio decisivi per quanto riguarda il rafforzamento delle pareti dei capillari. Basilare è pure l’apporto di vitamina C e vitamina K.
Ippocastano
La prima si può trovare negli agrumi, nei kiwi e nelle fragole, giusto per citare alcune delle fonti più celebri. La seconda, invece, è particolarmente presente nei germogli di erba medica.
Fitoterapia
Le petecchie si possono curare anche con la fitoterapia. In questo caso, una delle piante di riferimento è l’ippocastano, ottimo vasocostrittore. Se questi rimedi della nonna hanno successo, una volta scomparse le macchioline è consigliabile ripetere l’esame del sangue.
Farmaci Petecchie
Nei casi in cui il numero di piastrine è inferiore a 50.000 – 60.000 unità per millimetro cubo di sangue, si tende a prediligere la cura farmacologica per le petecchie. In linea di massima, il farmaco più utilizzato è il cortisone.
Qualora la situazione non dovesse risolversi, si ricorre all’approccio chirurgico. In questo caso l’intervento primario è l’asportazione della milza. Viene effettuato per due motivi. Il primo è legato all’obiettivo di mettere in circolo nuove piastrine. La milza, infatti, ne contiene circa un terzo del totale.
Il secondo riguarda il fatto che, proprio alla milza, va imputata la distruzione delle piastrine.
