Saltare la corda per dimagrire: come iniziare?

Dimagrire saltando la corda è davvero possibile? Scopri come iniziare ad imparare a saltare la corda da zero anche se sei super principiante, consigli ed esercizi. Come scegliere la corda ideale per iniziare a saltare?

Vedremo la differenza tra saltare la corda a salto alternato e piedi uniti.

Se hai letto i nostri articoli sui metodi per bruciare calorie e perdere peso come iniziare a correre, fare cyclette o fare camminata veloce, non puoi perderti sicuramente questo articolo sull’uso corretto della corda per bruciare la pancetta e i rotolini.

Sono ancora in molti coloro che sottovalutano il potenziale del salto della corda per migliorare efficacemente e a lungo la propria attività fisica e tonificare buona parte dei muscoli. Infatti, si tratta di un esercizio perfetto per stimolare molti muscoli e migliorare la circolazione sanguigna, ma anche per tonificarsi in maniera piuttosto veloce senza andare ad aumentare eccessivamente il volume muscolare.

Saltare la corda fa dimagrire?

Essendo un ottimo allenamento cardio ad alto costo metabolico, saltare la corda può far dimagrire molto più velocemente di altri tipi di esercizio, basti pensare che servono solo 15 minuti di allenamento quotidiano per perdere ad ogni seduta almeno 200 calorie. Si tratta, in effetti, di un gran numero di calorie che, se associato ad un corretto stile alimentare, può davvero portare ad un veloce e duraturo dimagrimento.

Inoltre, se consideriamo che si tratta di un attrezzo molto economico e che si può usare comodamente in casa propria ogni volta che si ha la necessità o la voglia di allenarsi, è facile intuire che si tratta di un tipo di esercizio comodo, economico e, soprattutto, in grado di farci lavorare contemporaneamente sulla forza, la resistenza e il cardio tonificando braccia, gambe e glutei.

Come imparare a saltare la corda?
Come imparare a saltare la corda

Guarda per prima cosa questo video tutorial fondamentale per iniziare da zero a saltare la corda e non scoraggiarti subito.

Qui trovi tanti consigli per saltare la corda nel migliore dei modi.

Durante l’allenamento con la corda è importante seguire alcuni piccoli accorgimenti che possono aiutarci a svolgere un training efficace e a non mettere a rischio muscoli importanti e sollecitare troppo la colonna vertebrale.

A tal proposito, è fondamentale mantenere sempre la schiena dritta, sia durante il salto che quando si arriva a terra così come la testa che deve mantenere lo sguardo fisso in avanti e non abbassarlo per guardarsi i piedi.

Come già accennato, i gomiti devono essere ben adesi al busto e si deve riuscire a muovere la corda con la sola forza dei polsi, mentre i talloni devono essere mantenuti alti al contrario dell’avampiede che è l’unica parte che deve toccare terra.

Può sembrare un tipo di esercizio complicato e faticoso, soprattutto se si è alle prime armi e se dopo pochi salti si avverte già una certa fatica e una scarsa coordinazione, ma bastano davvero poche sedute di allenamento per prendere via via un ritmo soddisfacente e, soprattutto, carico di risultati a breve termine.

Altro consiglio da seguire mentre si salta la corda è quello di tenere sempre a portata di mano dell’acqua o un integratore per reidratarsi immediatamente a fine allenamento, mentre, se è possibile, è sempre meglio allenarsi all’aperto alternando tre minuti di salto alla corda e trenta secondi di esercizi per la tonificazione.

Come scegliere la corda ideale per iniziare a saltare?

Ovviamente, prima di cominciare a svolgere questo tipo di esercizio nell’ottica del fitness e del conseguimento di un’ottima condizione fisica, è importante munirsi della corda più adatta alle proprie esigenze per avere la certezza che si sta lavorando con l’attrezzo giusto per il proprio livello di esperienza.

La corda basilare, quella che si trova in quasi tutte le case e che viene subito in mente, è la corda in cotone che è adatta per chi desidera svolgere degli allenamenti leggeri e poco intensivi. Volendo salire un gradino di difficoltà maggiore, allora sarà il caso di munirsi di una corda in nylon, abbastanza leggera per allenarsi senza affaticarsi troppo entro poco tempo e sufficientemente stabile per lavorare con una certa velocità.

Infine, per chi desidera avere qualcosa di più tecnico o è già allenato a muoversi con una certa regolarità, la corda di cuoio rappresenta la scelta più professionale visto che permette di svolgere sessioni di salti molto intense.

Come iniziare a saltare la corda?

Chi, da piccolo, non ha mai saltato la corda? Praticamente nessuno, ma saltarla per gioco è cosa ben diversa dal saltarla per allenarsi e trarne benefici in termini di salute e forma fisica.

Chi vuole allenarsi usando la corda può farlo in due modi diversi:

  • attraverso un salto alternato
  • o con salti a piedi uniti.

Salto alternato

Se vuoi saltare la corda a salto alternato, la posizione di partenza prevede la corda sistemata dietro la schiena e fatta roteare in avanti facendola passare prima sotto una gamba e poi sotto l’altra in modo da saltare, alternativamente, prima su un piede e poi sull’altro.

Salto a piedi uniti

Se vuoi saltare la corda a piedi uniti, invece, la posizione di partenza prevede sempre la corda appoggiata sui talloni, ma i gomiti devono rimanere ben adesi al corpo e, quando la si fa roteare, bisogna saltarla sollevando entrambi i piedi da terra e facendoli atterrare insieme. È fondamentale, inoltre, che a toccare terra sia solo l’avampiede, mentre i talloni restano sollevati.

Se si è tra i pochi che non hanno mai saltato la corda, per sentirsi più sicuri e non demoralizzarsi dopo pochi minuti, è possibile cominciare a saltare in maniera alternata senza corda in modo da prendere confidenza con i movimenti giusti e non sentirsi impacciati quando si comincerà ad utilizzarla.

 

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