Attrezzature per sushi fatto in casa – dove si comprano?

Negli ultimi anni sempre più persone si sono appassionate al mondo del sushi, che rappresenta un’ottima alternativa per mangiare qualcosa di diverso dal solito. Di conseguenza, si è verificato un incremento dell’offerta, con la nascita di numerosi ristoranti giapponesi in ogni angolo di qualsiasi città. I prezzi dei piatti in questi posti risultano abbastanza elevati, per cui, non è sempre possibile frequentarli.

Molti ammettono di avere una vera e propria dipendenza nei confronti di questa tipologia di cibo innovativa, allora, non c’è migliore occasione di mettersi alla prova, cucinando il sushi direttamente in casa propria, provando a stupire i propri ospiti.
Per riprodurre un clima in perfetto stile orientale, tra le mura domestiche, non basta occuparsi solamente delle pietanze, ma occorre curare ogni minimo dettaglio.

Attrezzature per sushi fatto in casa

Preparare il sushi in casa non è così difficile come potrebbe sembrare, anzi, potrebbe rivelarsi molto divertente. Bisogna avere a disposizione l’attrezzatura giusta e possedere una buona manualità.

Cominciamo!

Libri sul sushi fatto in casa

Come ogni buona guida, iniziamo dai migliori libri dove puoi trovare tante ricette utili per mettere in pratica il tuo sushi fatto in casa.

Cuociriso elettrico
Cuociriso elettrico

Avere un Cuociriso elettrico come accessorio non è fondamentale, perché la cottura del riso può avvenire anche in una tradizionale pentola da posizionare sul fuoco. In alternativa, si può acquistare un cuoci riso elettrico, che consente di cucinare il riso con estrema facilità e in poche mosse.

Anche in questo caso, sul web sono disponibili vari modelli tra cui scegliere, guarda i migliori su Amazon

Tagliere in legno

Servirà per affettare i singoli ingredienti con cui condire il sushi, o, per la fase finale, finalizzata a ricavare i singoli rolls.

Hangiri
Hangiri per preparazione sushi

L’hangiri è un recipiente in legno, profondo e con i bordi alti, ideato appositamente per fare raffreddare il sushi, dopo averlo adeguatamente cucinato. Al di sopra, bisognerà posizionare un panno umido, per assorbire l’umidità in eccesso del riso.

In alternativa, nel caso in cui non si possedesse tale strumento, sarà possibile utilizzare qualsiasi altro tipo di ciotola.

Shamoji

Shamoji è una spatola in legno, che serve a mescolare il riso. Infatti, dopo averlo cotto, occorre condirlo con una miscela, preparata precedentemente con aceto di riso e zucchero. Prima di utilizzare l’attrezzo, è necessario bagnarlo, per evitare che il riso si attacchi.

Makisu stuoia in bambù

Il Makisu è la stuoia in bambù indispensabile per arrotolare il sushi. Esistono due differenti misure, che incideranno sulla grandezza dei singoli rolls, che si otterranno nella fase finale.

Essa può avere una doppia utilità, infatti, dopo averla utilizzata, è possibile lavarla sotto l’acqua calda e sfruttarla come una comune tovaglietta per apparecchiare la tavola.

Coltelli o sushi roller

Esiste un’ampia varietà di coltelli giapponesi. Generalmente, si preferiscono quelli con la lama lunga e sottile, per tagliare il pesce o quelli con lama più robusta per ottenere i singoli rolls.

Altrimenti, nel caso in cui non si avesse particolare esperienza in questo ambito o semplicemente, per semplificare il lavoro, si può scegliere di acquistare un sushi roller, ovvero un macchinario che svolge tutto il lavoro che andrebbe fatto a mano, permettendo di risparmiare un bel po’ di tempo.

Grattugia per wasabi

La salsa wasabi, è molto conosciuta per il suo sapore forte e deciso tanto utilizzato anche nei ristoranti , ma resta comunque un ingrediente fondamentale per accompagnare il sushi.

Per ottenere una consistenza finale cremosa, occorre acquistare la radice, in un negozio di fiducia e grattugiarla finemente, riponendola all’interno di una piccola ciotola.

Servizio da Sakè

In aggiunta alle pietanze, è possibile preparare una bevanda di accompagnamento giapponese, a base di riso, conosciuta come Sakè. Il servizio adatto è composto da tazze, prive di manico, e da una brocca in cui versare la bevanda. Esse, anche in questo caso, sono appositamente decorate in pieno stile giapponese e realizzate in ceramica.

Set per sushi

Oltre alla preparazione minuziosa che riguarda il sushi, bisogna creare un’atmosfera circostante piacevole e adatta al tipo di cibo che si sta consumando.
Allora, bisogna occuparsi della presentazione della tavola, che in realtà, richiede poco tempo, in quanto è essenziale. In commercio sono disponibili dei set appositi, composti da:

  • Piatti monoporzione, dalla forma quadrata o rettangolare, decorati in perfetto stile giapponese, con fantasie floreali;
  • Ciotole di piccole dimensioni per la salsa di soia e per la salsa wasabi;
  • Bacchette in legno. Non tutti sono in grado di manovrarle, quindi, per risolvere il problema, sono state inventate le StickChops, delle bacchette unite, come se fossero delle pinze. In questo modo, sarà molto più semplice afferrare e gustare i rolls, rimanendo pur sempre in tema con la cultura giapponese;
  • Tovagliette di bambù, da sostituire alla tovaglia.

Anziché utilizzare un classico piatto da portata per servire il sushi, si può acquistare una classica barca in legno, come quelle che si vedono nei ristoranti, per rendere la presentazione ancora più scenografica.
Altrimenti, si può utilizzare anche un classico tagliere in legno, avendo cura di disporre i rolls in maniera elegante ed ordinata.

Decorazione della tavola

Anche la tavola può essere ulteriormente abbellita con decorazioni floreali apposite, che richiamano la cultura orientale, come le orchidee o i fiori di ciliegio. Oppure, si possono accendere delle candele o lanterne, per creare la giusta atmosfera, accompagnata da buona musica.

Leggi anche: si può mangiare il sushi in gravidanza?

Abbattitore di temperatura domestico

Prima di consumare il pesce crudo, bisogna accertarsi che questo sia correttamente abbattuto, seguendo le indicazioni stabilite. In caso contrario, ci potrebbero essere dei rischi per la salute dell’uomo, nel caso in cui questo fosse contaminato dai batteri, con la comparsa di sintomi gastrointestinali, come diarrea, dolori addominali, vomito e febbre.
Le temperature molto basse hanno l’obiettivo di uccidere ogni tipo di parassita, garantendo la massima sicurezza al consumatore.

In commercio sono disponibili numerosi modelli di abbattitori domestici, a prezzi accessibili.
Sono molto semplici da utilizzare, grazie ad un funzionamento intuitivo, che consentirà di gestire la temperatura interna dell’elettrodomestico, direttamente da fuori, tramite un display.

Che differenza c’è tra abbattitore e congelatore?

L’abbattitore? È molto simile ad un congelatore o ad un surgelatore, ma a differenza di questi riesce a portare gli alimenti a temperature ancora più basse (tra i -20 e -40°C) molto più velocemente.

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