Peperoni come si cuociono, proprietà, difficili da digerire

In questo articolo risponderemo a queste curiose domande sui peperoni:

  • come si cuociono i peperoni?
  • come sono così difficile da digerire? (e come renderli più digeribili)
  • come si preparano?
  • quali proprietà e valori nutrizionali hanno?

A livello botanico il peperone appartiene alla famiglia delle Solanacee, di cui fanno parte anche le patate, le melanzane e i pomodori e in particolare al genere Capiscum, a cui appartengono anche i peperoncini. Il genere Capiscum è caratterizzato da un alcaloide, la capsaicina, un principio attivo responsabile della piccantezza che può essere altamente tossico e provocare danni importanti.

Peperoni e peperoncini, però, per fortuna ne contengono in quantità davvero minime per questo sono commestibili e non tossici. Questo ortaggio è originario dell’America Latina e si è diffuso in Europa solo nel Quattrocento, dopo il ritorno di Cristoforo Colombo dal suo viaggio. La tipologia di peperone che portò Colombo, però, non è la stessa che conosciamo oggi, in quanto si trattava di una varietà molto simile ad un peperoncino dalla forma stretta e allungata e piuttosto piccante.

Con il passare degli anni, con la selezione genetica che è avvenuta nella prima metà del Novecento, si è ottenuto il peperone dolce, succoso e grosso che conosciamo adesso.

Proprietà nutrizionali dei peperoni

Il peperone possiede proprietà nutrizionali davvero sorprendenti, ma che non tutti conoscono. Se mangiato crudo, infatti, non tutti sanno che il peperone, in particolare quello rosso, contiene molta più vitamina C di qualsiasi agrume o del kiwi. Il peperone è anche un ortaggio ricco di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B, la vitamina A e il betacarotene.

A seconda del colore del frutto vi è più o meno la presenza di carotenoidi e polifenoli; in quello rosso, ad esempio, ce ne sono di più rispetto a quello verde. Queste sostanze svolgono un’azione protettiva contro i tumori e le patologie cardiache. I peperoni gialli contengono un elevato numero di violaxantina, un carotoide antiossidante.

Peperoni calorie

Il peperone, però, contiene anche molti sali minerali, in particolare il potassio, ma anche il ferro, il sodio, il calcio e il fosforo. La massiccia presenza di fibra e acqua e il ridotto contenuto di zuccheri, rendono questo alimento ipocalorico, solo 31 calorie per 100 grammi, e dal leggero effetto lassativo.

Come rendere digeribili i peperoni?

Sono in tanti ad evitare di consumare i peperoni perché difficili da digerire, ma non tutti sanno che è possibile evitare questo fastidioso effetto collaterale. Questo ortaggio contiene solanina, una sostanza contenuta in tutte le solenacee, che è presente in alte dosi soprattutto in quelli verdi e in quelli poco maturi.

  1. Quindi, il primo passo da compiere è quello di evitare di acquistare questa tipologia è preferire quelli maturi.
  2. I peperoni, però, hanno dei componenti poco digeribili, delle parti che vanno eliminate, ovvero, i semi, i filamenti centrali e le altre parti bianche. Nel pulirli, quindi, bisogna prestare particolare attenzione a rimuovere tutte queste parti.
  3. Anche la buccia è responsabile della cattiva digestione dei peperoni, pertanto, per aiutare il nostro organismo a tollerarli meglio, sarebbe opportuno rimuoverla prima o dopo la cottura.
  4. Attenzione anche agli abbinamenti, mai abbinarli a carne o formaggi che rendono il tutto più difficile da elaborare.

Come eliminare la buccia dai peperoni

I peperoni sono caratterizzati da una forma irregolare, pertanto, privarli della buccia può rivelarsi un’operazione piuttosto complicata. Quest’ultima è molto sottile e commestibile, ma per alcuni risulta essere indigesta, quindi va eliminata. Per farlo, si possono mettere in pratica diverse tecniche.

Se la ricetta prevede l’utilizzo di peperoni crudi, la maniera più semplice per pelarli è quella di utilizzare un pelapatate. Per questo metodo, però, è importante che i peperoni siano freschi.

Un’altra tecnica prevede la cottura del peperone, quindi, dopo averlo pulito internamente e diviso in quattro parti, bollirlo in acqua per pochi minuti. In alternativa è possibile cuocere i peperoni all’interno del forno preriscaldato a 220 gradi o su una bistecchiera fino a quando la pelle non inizierà a scurirsi. Una volta pronti, lasciare raffreddare in un contenitore chiuso e la pelle si eliminerà facilmente tirandola via.

Come tagliare i peperoni

Per cucinare in maniera perfetta i peperoni, innanzitutto bisogna cominciare dal taglio. Affinché il risultato sia quanto più professionale possibile, è necessario che il coltello abbia una lama ben affilata. Tagliare sempre i peperoni su un tagliere, possibilmente di plastica, al fine di evitare ogni tipo di contaminazione.

Per eliminare con maggiore facilità i semi e il picciolo occorre tagliare il peperone prima da un lato e poi dall’altro e ripetere l’operazione per tutti gli altri lati. A questo punto eliminare tutte le parti bianche filamentose da tutti i lati e tagliate a strisce per il lungo.

Questo tipo di taglio, a julienne, si addice anche alla preparazione di insalate. Se si vogliono preparare i peperoni in padella come contorno o condimento per la pasta, allora il taglio più indicato è a dadini. Infine, per cucinare i peperoni ripieni, basta eliminare il gambo e tagliare il peperone a metà per il lungo ed eliminare tutte le parti bianche e i semi.

Come cucinare i peperoni
come cucinare i peperoni

In forno: una volta tagliati nella maniera che si preferisce, condire i peperoni e metterli in forno preriscaldato a 180° per circa 20 minuti.
Bolliti: per la preparazione di alcune salse è necessario bollire i peperoni, una volta tagliati, immergerli in acqua bollente e lessarli per circa 7 minuti.
Alla griglia: per chi volesse gustare degli ottimi peperoni grigliati, può cuocerli semplicemente alla griglia, anche interi, per poi sfilacciarli.
In padella: quest’ortaggio si presta benissimo anche ad essere cotto in padella, semplicemente con un filo d’olio e un pizzico di sale.
Al vapore: per cuocere i peperoni al vapore, basta utilizzare l’apposito cestello o, in alternativa usufruire di alcuni elettrodomestici, tra cui anche il Bimby.
Al microonde: infine, tra i vari metodi di cottura, troviamo anche il forno al microonde. Prima di metterli in forno è necessario praticare sull’ortaggio un’incisione di pochi centimetri, dopodiché, cuocerli a 800 watt per 20 minuti. A fine cottura i peperoni risulteranno sgonfi e morbidi e una volta raffreddati, sarà sufficiente spelarli.

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