Come si puliscono gli asparagi, come si cucinano

Gli asparagi sono una delle verdure che vengono spesso utilizzate in svariate ricette, come il risotto e diverse altre ma, in alcune occasioni, ci si dimentica di come questi devono essere puliti.
Scopriamo assieme tutte le procedure fondamentali che devono essere svolte affinché sia possibile preparare perfettamente questa ricetta e ottenere un risultato finale entusiasmante e soddisfacente

Come lavare e pulire gli asparagi

La prima operazione che occorre compiere quando si deve preparare questo piatto è data dal lavaggio degli asparagi.
Affinché sia possibile ottenere un risultato perfetto, bisogna utilizzare un getto d’acqua fresco non eccessivamente forte.
In questo modo è possibile evitare che la verdura possa subire dei danni e che quindi debba essere scartata.

Una volta che gli asparagi vengono completamente lavati occorre semplicemente asciugarli, poggiandoli su un foglio di carta assorbente e lasciandoli asciugare autonomamente.

PULIZIA degli ASPARAGI tutorial video: Come Preparare gli Asparagi per la Cottura

La prima fase di pulizia degli asparagi

La fase successiva della pulizia degli asparagi è articolata in due passaggi.

  1. Il primo di questi consiste nel rimuovere la parte finale della verdura: si tratta quindi del gambo che deve essere eliminata in quanto questa tende a essere quella maggiormente dura e aspra, quindi non proprio piacevole da gustare e che potrebbe lasciare un sapore eccessivamente forte in bocca.
  2. La seconda fase della pulizia, invece, consiste semplicemente nel rimuovere la parte esterna di questa verdura.
    In questo caso è importante munirsi di un pelapatate, che permette di rimuovere le parti in eccesso a piccoli dosi, evitando quindi che la procedura possa essere eccessiva e che rimangano poche parti dell’asparago.
    Per la precisione, occorre prendere in considerazione il fatto che questa procedura deve essere svolta finché la parte del gambo, da verde, diventa maggiormente chiara, tendente sul bianco.

Il taglio degli asparagi, come deve essere svolto

Gli asparagi difficilmente vengono utilizzati interi per la preparazione di una ricetta. Qualora questi debbano essere tagliati occorre assicurarsi che tutta la parte filamentosa sia stata rimossa correttamente, affinché sia possibile ottenere la migliore delle soluzioni possibili, quindi avere l’occasione di gustarsi questa verdura.

Il taglio degli asparagi, generalmente, deve essere eseguito utilizzando un coltello affilato: questo per evitare che il gambo possa essere filato e quindi avere un sapore tutt’altro che ottimale e facile da mangiare. La fase successiva consiste poi nel lasciare gli asparagi in un recipiente pronti all’uso nelle diverse ricette.

Qualora questi dovessero essere conservati nel frigorifero occorre coprire il recipiente con la pellicola da frigo. In questo modo si evita di vedere appassire la verdura oppure che questa possa essere in qualche modo alterata.

Ovviamente occorre ricordarsi che sarebbe meglio cuocere gli asparagi lo stesso giorno dopo la pulizia oppure optare per la preparazione il giorno successivo. In tal modo gli asparagi saranno ancora gustosi e permetteranno di dare vita a delle ricette dal sapore unico sotto ogni aspetto.

Come cuocere gli asparagi a pezzi

La preparazione degli asparagi varia a seconda del tipo di ricetta che deve essere creata ma, generalmente, si predilige una cottura in padella con un filo d’olio, specialmente quando si devono preparare i risotti.

In questo caso occorre, come prima cosa, mettere a scaldare un filo d’olio con lo scalogno tritato, affinché il preparato abbia un sapore maggiormente intenso e piacevole da gustare. Qualora lo si voglia, si possono aggiungere anche delle spezie.

La cottura dell’asparago deve avvenire in sede separata: i gambi devono essere cotti prima delle punte che, generalmente, impiegano metà del tempo rispetto a questa parte.

Pertanto, così facendo, si ha la sicurezza che gli asparagi siano ben cotti e pronti a essere gustati.
Ovviamente la cottura deve essere seguita con attenzione, evitando che gli asparagi possano appassirsi eccessivamente o addirittura bruciarsi completamente, divenendo di fatto non commestibili.

Lo stesso discorso vale quando questa verdura deve essere bollita: sia cotta che intera occorre prestare la massima attenzione alla cottura, che non deve rendere la verdura meno commestibile.

Leggi l’articolo su “Peperoni come si cuociono?

L’asparagera, il tegame ideale per la cottura asparagi
asparagera per cuocere gli asparagi

Qualora gli asparagi debbano essere cotti per intero, la soluzione ideale che si può adottare consiste nell’acquisto dell’apposito tegame, la cosidetta asparagera.
Questo, infatti, consente a tutti gli effetti di realizzare una cottura degli asparagi che riesce a rispondere adeguatamente alle proprie esigenze, visto che la bollitura avverrà in maniera tale che la verdura non venga alterata in alcun modo, ovvero che sia troppo cotta da una parte e meno dall’altra o comunque che l’asparago possa in qualche modo danneggiarsi.

Ecco, quindi, che grazie a questi semplici consigli è possibile usare gli asparagi perfettamente in cucina.

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