Relativamente al fegato ingrossato i sintomi non sono, in genere, di semplice individuazione, anzi in alcuni casi quest’organo tende a gonfiarsi senza implicare dei disturbi particolari. Riuscire ad individuare per tempo eventuali anomalie nelle dimensioni del fegato, tuttavia, è molto utile per rivolgersi ad un medico con la dovuta tempestività, cerchiamo dunque di fornire alcune indicazioni preziose a riguardo.
Epatomegalia, la condizione per cui il fegato supera le dimensioni normali
La condizione per la quale il fegato si presenta più grande del dovuto è tecnicamente definita epatomegalia, e riguarda delle percentuali di popolazione decisamente elevate, soprattutto tra le fasce di età meno giovani.
Il fatto che il fegato abbia delle dimensioni eccessive può non essere correlato ad alcun problema fisico, allo stesso tempo però l’ingrossamento anomalo di quest’organo potrebbe essere legato ad una gamma di patologie piuttosto vasta, ecco perchè riconoscere per tempo i sintomi di un eventuale ingrossamento è importantissimo.
I più consueti sintomi del fegato ingrossato
Per il fegato ingrossato i sintomi principali corrispondono a lievi dolori localizzati, o comunque ad una sensazione di pienezza addominale.
Se si ha il fegato ingrossato e infiammato può capitare di essere interessati da reflusso acido, allo stesso modo si può riscontrare una perdita di appetito.
Aldilà di quali siano i sintomi, laddove dovessero presentarsi in modo costante è indispensabile farsi visitare da uno specialista, il quale possa verificare le dimensioni e soprattutto la complessiva condizione di quest’organo.
I controlli medici e le diagnosi
Nella grande maggioranza dei casi, i medici sono in grado di riscontrare questa particolare condizione del fegato senza dover adoperare particolari ausili, semplicemente facendo ricorso alla loro esperienza e palpando la zona addominale del paziente.
Per avere un responso più preciso, ovviamente, sono disponibili dei testi specifici, come ad esempio l’ecografia epatica.
Qualora il professionista dovesse riscontrare, come detto, la presenza di un anomalo ingrossamento, dovrà approfondire le sue azioni di controllo nei confronti del suo paziente, per verificare che non vi siano condizioni patologiche.
Come detto in precedenza, infatti, il fegato ingrossato può essere causato da una vasta gamma di patologie che coinvolgono tale organo, vediamo quindi quali sono le più diffuse.
L’alcolismo e altre patologie legate al fegato ingrossato
Il fegato ingrossato, anzitutto, può essere indice di una condizione di alcolismo: è noto, infatti, che il fegato è sottoposto a dei seri rischi laddove si ecceda con l’alcol, di conseguenza l’ingrossamento del fegato è assai tipico nei soggetti interessati da questa dipendenza.
Per il fegato ingrossato i sintomi devono essere considerati con attenzione anche per il fatto di poter essere collegati a dei tumori relativi a quest’organo, senza dimenticare le patologie di carattere infiammatorio e virale che possono interessarlo, basti pensare all’epatite A, all’epatite C, all’epatite E, solo per fare alcuni esempi.
Altre condizioni patologiche che possono ingrossare il fegato
L’ingrossamento del fegato può essere dovuto anche a:
- cirrosi epatica, temuta malattia degenerativa che nella grande maggioranza dei casi si manifesta nei soggetti interessati da alcolismo;
- a problemi di carattere cardiaco, legati appunto al fatto che il cuore non riesce a mettere in circolo una quantità di sangue sufficiente, tanto da implicare un ingrossamento del fegato per insufficienza ematica;
- senza trascurare malattie specifiche quali la mononucleosi, malattia molto contagiosa trasmettibile anche tramite la saliva;
- l’emocromatosi, legata sostanzialmente all’eccessiva presenza di ferro nell’organismo.
Fegato ingrossato e sintomi: perché è importante individuarli subito?
Laddove si dovesse riscontrare la presenza di una patologia, ovviamente, non appena il medico effettuerà la sua diagnosi sarà in grado di suggerire al proprio paziente dei percorsi terapeutici mirati, i quali possono ovviamente presentare le caratteristiche più disparate sulla base della tipologia di problema venutosi a presentare e delle sue caratteristiche.
E’ evidente, insomma, per quale motivo il fegato ingrossato e i sintomi relativi debbano essere considerati con massima accortezza: eventuali anomalie come quelle descritte, infatti, possono costituire un campanello d’allarme da non sottovalutare, dunque laddove si dovessero registrare fastidi localizzati o altre anomalie in modo costante è assolutamente indispensabile affidarsi con celerità ed un medico per una visita di controllo.
L’alcol, acerrimo nemico della salute del fegato
Per preservare la salute del fegato è importante controllarlo con regolarità, ed ovviamente è necessario seguire uno stile di vita sano: vizi poco salutari, su tutti quello del consumo abbondante di alcol, sono davvero deleteri per la salute e l’efficace funzionamento di questo importantissimo organo.
