Negli ultimi anni, si è diffusa anche in Italia la moda di consumare centrifugati di frutta e verdura. Il trend, che arriva dagli Stati Uniti, ha visto come orgogliose portabandiera attrici e modelli che avrebbero parlato di questi estratti come di alleati miracolosi non solo per il mantenimento della linea, ma anche per l’aiuto che certe miscele riescono a dare nei periodi di forte stress o di stanchezza.
Si tratterebbe di mix efficaci, poveri di grassi e ricchi di benefici, ma da imparare a preparare e utilizzare con cura per evitare brutte sorprese. Ecco, allora, una breve guida che aiuterà coloro che vogliono avvicinarsi a questo mondo a saperne di più e che potrà ispirare anche coloro che hanno fatto di questi preparati i loro must durante ogni avventura quotidiana.
Tutti i benefici dei centrifugati di frutta
A dispetto del tradizionale frullato di frutta, un centrifugato non contiene fibra e polpa ma solo ed esclusivamente gli estratti degli ingredienti scelti. In questo modo, l’assimilazione avviene in maniera più veloce e senza appesantire il metabolismo, dal momento che la fase digestiva viene praticamente saltata.
Il primo dei vantaggi offerti da questi preparati è da ricercare nell’azione disintossicante e drenante che sono in grado di offrire: un centrifugato aiuta reni e fegato a liberarsi di scorie e zuccheri in eccesso, aiutando la diuresi e permettendo all’organismo di ritrovare il proprio stato di benessere, anche a seguito di una malattia debilitante o di una dieta sregolata.
Una volta riportato al normale assetto l’apparato digerente, non può non derivare un graduale dimagrimento che si accompagna ad una spiccata sensazione di leggerezza, presente sin dalle prime assunzioni dei centrifugati preparati.
Chi crede che questi mix di frutta e verdura non possano rappresentare un buon sostituto ad un pasto leggero sarà costretto a ricredersi: l’alta percentuale di zuccheri e antiossidanti permette a muscoli e cervello di ricavare il giusto nutrimento e di proseguire le proprie attività serenamente, senza appesantire l’apparato digestivo e dando una sferzata di energia a tutto il corpo.
Chi può bere i centrifugati di frutta detox?
Non esistono limitazioni relative all’età: chiunque può bere questi preparati, sia come snack a metà pomeriggio che al posto di un pasto. In questo caso, però, il centrifugato dovrebbe essere accompagnato a qualcosa di solido: una barretta multi cereali o 50 grammi di pane integrale possono rappresentare una buona soluzione per un pasto fuori casa.
Attenzione a non eccedere: il preparato a base di frutta può saltuariamente sostituire un pasto principale, a patto che non diventi un’abitudine. Molto meglio bere una centrifuga a metà pomeriggio, magari per avere uno sprint di energia prima dell’ora di cena, oppure durante la pausa mattutina al lavoro, al posto del té o del caffè.
Per gli anziani, un centrifugato può essere una buona alternativa alla semplice acqua, specie nei mesi più caldi quando il rischio di disidratazione si fa più forte.
Centrifugati per Bambini e donne in gravidanza: ecco qualche consiglio utile
Per i bambini, invece, sebbene sia assolutamente da sconsigliare l’assunzione di un preparato a base di frutta al posto di un pasto, questo mix può rivelarsi un buon modo per invogliarli a consumare merende genuine e a non cercare di placare la voglia di zuccheri con dolcetti e biscotti ma ripiegando su frutta di stagione e verdure.
In linea di massima, bambini e donne in gravidanza possono consumare i centrifugati in tutta serenità. Ciò a cui bisogna prestare attenzione è il tipo di frutta scelta per le proprie ricette.
Le donne in gravidanza, ad esempio, dovrebbero evitare la frutta che potrebbe causare reazioni allergiche: mirtilli, fragole, ciliegie e ribes andrebbero eliminati dall’elenco degli ingredienti da poter utilizzare, ma possono essere sostituiti con banane, pesche e pere. Questi frutti, grazie alla loro componente acquosa, offrono alla donna in stato di gravidanza un ottimo apporto di zuccheri e liquidi che, specie nei mesi più caldi, aiuta a combattere l’afa ed eventuali sbalzi di pressione.
Per i bambini, largo alla creatività: mele, pesche, albicocche e arance possono essere combinate per una merenda con i fiocchi. Per i più golosi, un cucchiaio abbondante di yogurt e due cucchiai di cereali saranno il giusto completamento di uno spuntino bilanciato e completo di tutti i nutrienti necessari alla crescita dei più piccoli.
Quanti e quali centrifugati di frutta bere durante il giorno?
Il consiglio dei nutrizionisti più attenti è quello di bere uno o due preparati al giorno, preferibilmente al posto degli spuntini di metà mattina o pomeriggio. In questo modo, si potrà beneficiare da subito degli effetti positivi di queste miscele, senza temere di indebolire il fisico o di patire la fame, specie all’inizio di una dieta dimagrante.
L’ideale, quindi, sarebbe quello di preparare un centrifugato a base di cetriolo e mela verde a metà mattina, da bere due ore dopo la colazione per permettere all’organismo di depurarsi e di espellere le tossine del giorno precedente che si sono depositate su reni e fegato durante la notte. In questo modo, l’intestino potrà risvegliarsi e liberarsi di ciò che ritiene superfluo prima del pranzo.
A metà pomeriggio, invece, un mix di carota e mela sarà perfetto per placare il languorino e la voglia di dolce, prima di concedersi una cena leggera.
Sarà possibile variare e aggiungere gli ingredienti preferiti, a patto di seguire stagionalità e proprietà delle verdure scelte e della frutta che si preferisce.
Pere e melone possono idratare la pelle e placare il senso di sete dei mesi più caldi, oltre a rendere la pelle più luminosa e compatta, mentre carote e mirtilli contengono antiossidanti utili al rinnovamento cellulare e perfetti per chi voglia prevenire l’invecchiamento.
Per un trattamento detox, finocchio, ananas e cetriolo saranno i prodotti più indicati per una centrifuga di qualità.
I centrifugati di frutta sono anche dimagranti?
Il quantitativo di calorie contenuto in un centrifugato dipende dagli ingredienti scelti per la realizzazione. Per questo motivo, non è possibile dire con certezza quanto possa rivelarsi calorico un preparato ma solo fornire una stima.
Una centrifuga di frutta con sedano, finocchio e limone, ad esempio, contiene appena 35 calorie, mentre un preparato a base di kiwi, mele e ananas supera le 80 calorie.
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La differenza è notevole e, specie per coloro che stanno seguendo una dieta dimagrante, il consiglio è quello di prestare molta attenzione alle tabelle relative al contenuto calorico degli alimenti: il centrifugato non regala la sensazione di pienezza di un frutto da sgranocchiare pur nutrendo di più ed è facile cadere nell’errore di eccedere nella scelta degli ingredienti da inserire nel composto.
Conservare i centrifugati: quando, come e perché
I più pigri potranno sostenere che il centrifugato sia scomodo da preparare e, per questo motivo, sentirsi giustificati nel caso in cui sostituiscano questo prodotto con snack e merende confezionate. In realtà, il composto presentato può essere conservato, mantenendo intatti i benefici nutritivi, a patto di prestare le dovute attenzioni.
Un centrifugato deve essere conservato in una bottiglia, meglio se di vetro scuro, utilizzando un tappo per il sottovuoto e aggiungendo uno o due cucchiai di succo di limone. Non tutti sanno che questo agrume è un ottimo antiossidante, contenente acido citrico e, di conseguenza, in grado di evitare che frutta e verdura anneriscano o creino delle muffe.
Un ulteriore consiglio per chi voglia gustare il proprio centrifugato fuori casa o dopo alcune ore dalla preparazione: è meglio riporre la bottiglia in un contenitore scuro, come uno zaino o una sacca, evitare assolutamente la luce del sole e accertarsi che il contenitore sia pieno fino all’orlo, in modo che non entri aria e che non si creino batteri che renderebbero il prodotto inutilizzabile.
Le ricette migliori di succhi e centrifugati di frutta
Alcune combinazioni di frutta e verdura si rivelano più efficaci di altre, specie per chi non vede nei centrifugati solo un piacevole spuntino ma anche un modo per migliorare la propria forma fisica.
Per gli sportivi, ad esempio, un mix di cetriolo, arancia e prezzemolo sarà utile per reidratare dopo un duro allenamento e per dare a tessuti e cartilagini la giusta elasticità.
La preparazione è molto semplice:
- basterà sbucciare un’arancia e tagliarla a tocchetti,
- fare lo stesso con il cetriolo
- e inserirli nella centrifuga insieme a 60 grammi di prezzemolo, lavato e privato degli steli
- il risultato è una miscela rinvigorente e stimolante, adatta a tutte le stagioni.Altra combinazione vincente è quella che vede come protagonista pomodoro, cetriolo, basilico e pepe.
In questo caso, sarà sufficiente lavare le verdure e metterle nel macchinario apposito, aspettando che il succo sia pronto.
Per depurare l’organismo, miscelare un finocchio, due pere e un mazzetto di menta sarà la soluzione migliore per aiutare la digestione e liberare fegato e reni.
Per un aiuto naturale a coloro che soffrono di colesterolo alto, la centrifuga a base di carota, mela e cetriolo sarà un vero toccasana.
Un consiglio ai diabetici
Chi soffre di diabete può consumare i centrifugati ma, anche in questo caso, attenzione agli ingredienti. Sono da evitare i frutti più dolci, come pesche, melone e pere, ma possono essere utilizzate mele verdi, cetrioli, carote e pomodori. Inoltre, i diabetici dovrebbero evitare di unire carboidrati e centrifugati nello stesso pasto: per questo motivo, è consigliabile consumare un preparato come spuntino veloce, lontano dal pranzo e dalla cena.
Link utili su ricette centrifugati e benefici:
-http://www.simonaoberhammer.com/335-i-centrifugati-di-frutta-e-verdura-per-una-dieta-sana/
-http://www.lacentrifuga.it/come-conservare-i-succhi-senza-ossidarli/
-http://www.tuttogreen.it/centrifugati-ricette/
