Fluifort bustine e sciroppo: bugiardino e opinioni

Entriamo nel vivo della guida parlando di Fluifort cos’è. Quando si nomina questo presidio, si inquadra un preparato a base di carbocisteina sale di lisina. Leggendo il bugiardino di Fluifort viene utilizzato per trattare la tosse e altre malattie da raffreddamento sotto forma di bustine e sciroppo.

Prima di prenderlo, è il caso di controllare se si è o meno allergici alla carbocisteina sale di lisina o a uno degli altri componenti del presidio. Fluifort funziona, ma è bene evitarne l’assunzione se si soffre di ulcere gastroduodenali.

La stessa prudenza deve essere adottata in caso di gravidanza o allattamento.

Come si assume Fluifort? In caso di formulazione in bustine, bisogna scioglierne una in mezzo bicchiere d’acqua, facendo attenzione a mescolare bene.

Cosa dire, invece, delle dosi consigliate per Fluifort sciroppo? Che cambia a seconda dell’età del paziente.

Ecco un paio di prodotti efficaci anticatarro

Ecco uno schema utile al proposito:

  • Pazienti adulti: 15 ml di sciroppo da assumere 2 – 3 volte al giorno a seconda delle indicazioni del medico
  • Bambini dai 5 anni in su: 5 ml di sciroppo da assumere 2 – 3 volte al dì basandosi sulla prescrizione medica

Per quanto riguarda i bambini dai 2 ai 5 anni, si devono prendere in considerazione 2,5 ml di sciroppo al giorno.

I bambini di età inferiore ai 2 anni dovrebbero evitare di assumere questo medicinale, soprattutto se sotto forma di sciroppo.

I mucolitici, infatti, creano spesso ostruzioni bronchiali in quella fascia d’età.

Tutto dipende dalle caratteristiche delle vie respiratorie, ma è comunque consigliabile evitare di correre rischi e chiedere al pediatra consigli su un altro rimedio per tosse o altre affezioni da freddo.

Quando si parla di Fluifort, è fondamentale specificare che, in generale, non sono state individuate particolari interazioni con i farmaci utilizzati per il trattamento dei problemi a carico delle vie aeree superiori.

In ogni caso, prima di iniziare ad assumerlo è consigliabile segnalare al medico eventuali farmaci presi in concomitanza.

Fluifort causa alcuni lievi effetti indesiderati che, però, non vengono sperimentati da tutti i pazienti.

Ecco i principali:

  • Manifestazioni a livello cutaneo, come per esempio eruzioni, orticarie o eritemi. Da segnalare è anche la possibile insorgenza di macchie o bolle.
  • Dolori addominali
  • Nausea
  • Vertigini
  • Piccole difficoltà nel respiro

Come già ricordato, il principio attivo di Fluifort è la carbocisteina sale di lisina monoidrato. Ecco, invece, le altre componenti

  • Acido citrico
  • Mannitolo
  • Povidone
  • Aroma naturale di cedro
  • Aroma naturale di arancia
  • Succo di arancia
  • Aspartame
  • Maltodestrine

Vediamo ora qualche informazione su come conservare Fluifort. La prima cosa da ricordare al proposito è che il medicinale va tenuto lontano dalla portata dei bambini. Per quel che concerne la temperatura, non ci sono particolari indicazioni da seguire.

Ovviamente il medicinale va consumato entro la data di scadenza.

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