Quanto costa il trapianto dei capelli? Tecniche di trapianto e alternative al trapianto per bloccare il diradamento dei capelli.
Trapianto di capelli? Ecco quanto costa
Che l’alopecia rappresenti un problema particolarmente evidente nell’età moderna non è affatto un segreto. Al più se si nota che l’età di perdita dei capelli sta progressivamente diminuendo. Sempre più giovani sono affetti da questo problema e si ritrovano a con ampie zone della testa sprovviste dei capelli (alopecia androgenetica), il che danneggia la loro immagine estetica e li fa diventare meno sicuri nelle proprie forze.
Per ovviare a questo problema è possibile ricorrere a varie soluzioni, tra cui la più efficace, conosciuta e importante è sicuramente il trapianto di capelli. Questa guida offertaci dal sito Salutissimamente ci farà chiarezza su come funziona il trapianto di capelli e dei costi.
Come funziona l’operazione di trapianto dei capelli?
Inutile negarlo: il trapianto dei capelli è un’operazione chirurgica, non invasiva, che permette di asportare i capelli da una zona del corpo per trapiantarli sulla testa coprendo così le zone vuote. Si potrebbe pensare che l’effetto finale sia poco estetico e che, quindi, si “veda”.
Nel corso del tempo tale intervento chirurgico è stato ampiamente perfezionato. Al giorno d’oggi permette di coprire anche le parti della testa solitamente più esposte ai problemi dell’alopecia, come la nuca oppure la fronte. I capelli vengono prelevati nella maggior parte da zone del corpo come il petto, la barba, le spalle o le braccia.
Come avviene l’operazione?
Non è una procedura semplice e scontata, tutt’altro. Viene svolta con la massima precisione, impiegando accessori e dispositivi precisi. L’intervento chirurgico del trapianto avviene in regime ambulatoriale e il regime dell’anestesia viene scelto del paziente insieme al chirurgo. Tutto l’iter procedurale è estremamente semplice.
Innanzitutto si svolge una visita preliminare volta a capire come eseguire l’intervento al meglio. Dopo questa visita tricologica si passa alla definizione dell’intervento, cercando anche di capire anche che tipo di tecnica impiegare per il trapianto.
Esistono, difatti, diverse tecniche utili per eseguire questo tipo di operazione, che variano in relazione al tipo di risultato che si vuole raggiungere.
Una volta che viene svolta l’intera visita preliminare, si passa alla seconda fase. Parliamo del prelievo delle unità follicolari direttamente dalla zona prescelta.
Come già detto, può essere una qualsiasi parte del corpo. Anche questo fattore viene scelto tra le due parti. Il professionista in questione deve impegnarsi per consigliare all’interessato la miglior opzione tra quelle disponibili. Egli, per esempio, può suggerire di prendere i capelli dal petto, mentre il cliente può proporre la sua alternativa e consiglia di prendere i capelli dalle gambe.
Terza fase del trapianto di capelli
Fatto anche questo si passa all’ultima e 3° fase: l’innesto dei capelli. Prima di ogni altra cosa si deve preparare la zona che riceverà i capelli. Affinché questa riceva i capelli e questi possano crescere, la zona dev’essere stata trattata da un professionista. Un singolo errore in questa fase potrebbe comportare diversi problemi successivamente, fino a portare alla nuova perdita di capelli oppure ai danni permanenti alla cute.
La scelta dei vari fattori (la zona da cui prendere i capelli, l’anestesia e il resto) dipende dall’area che dev’essere coperta. Generalmente si preferisce non coprire tutta la zona in una sola seduta, ma organizzare più sessioni. Tutti questi dettagli sono decisi dal chirurgo in relazione alle necessità del paziente.
Il professionista è chiamato anche a decidere quanto tempo deve passare tra un intervento e quello immediatamente successivo.
Quali sono le tecniche di rinfoltimento dei capelli?
Come accennato prima, per il trapianto dei capelli si possono usare due tecniche differenti. chiamate Follicular Unit Transplantation (brevemente FUT) o Follicular Unit Extraction (FUE).
Follicular Unit Transplantation (brevemente FUT)
Questa tecnica di trapianto è orientata verso l’asportazione di una porzione di cuoio capelluto già dalla nuca.
Tale porzione del cuoio capelluto viene presa interamente. Successivamente la porzione di capelli estratta viene sezionata più volte. Le varie parti della porzione così presa viene poi posizionata sulle parti della testa sprovviste di capelli. Fintanto che la cute viene trasportata insieme ai bulbi, questi ottimizzano la crescita dei capelli.
Per l’applicazione della parte di cute prelevata si utilizzano i punti di sutura. Da qui deriva un grande lato negativo di questa tecnica
Trapianto di capelli con Tecnica FUE
La tecnica FUE, invece, è un intervento che permette di ottenere un risultato migliore senza alcun tipo di cicatrice. A differenza di ciò che si potrebbe pensare, il costo non è per niente elevato. Varie persone ritengono che tale operazione sia particolarmente costosa, ma non è così. Il prezzo può essere comodamente rateizzato.
Al contempo è possibile anche usufruire di numerosi sconti e promozionali dei centri estetici di vario genere. Grazie all’impiego di una tecnica come FUE, si prelevano i follicoli singolarmente dal cuoio capelluto. Subito dopo il prelievo si procedere alla pulizia dei capelli dai residui organici. I capelli, difatti, vanno innestati nel cuoio capelluto in maniera “pura”; l’innesto viene svolto direttamente sulla zona della testa in cui non ci sono capelli.
Quanto costa il trapianto? Costo
Il prezzo varia in una maniera molto accentuata a seconda del numero dei bulbi piliferi da trapiantare, da circa 3000 euro fino a più di 7000 mila euro. Il cliente può conoscere tutti i dettagli relativi all’operazione prima ancora che avvenga richiedendo un preventivo.
Quali sono le alternative al trapianto?
Il trapianto dei capelli non è l’unica soluzione al problema dell’alopecia. Tra le tante spicca la presenza dei caschi laser: essi rappresenta un prodotto innovativo e all’avanguardia.
A questo si aggiungono i spray come Ricrescita Plus, il cui compito è solo quello di coprire l’eventuale zona. Gli spray non hanno mai un funzionamento troppo duraturo. Vengono lavati via molto facilmente e il loro effetto è pressoché nullo.
In alternativa si possono usare anche vari integratori e sostanze che favoriscono la ricrescita dei capelli.
