Migliori barrette proteiche: 6 criteri per scegliere la tua

Per scegliere la migliore barretta proteica più adatta alle tue esigenze è importante che si ricerchi un prodotto che racchiuda sei fattori primari che possono fare la differenza e dare un accurato contributo nella scelta migliore: vediamo insieme quali sono questi fattori di scelta.

Capita spesso di andare di fretta, di non avere molto tempo a disposizione e allora si crea la situazione per la quale è opportuno scegliere di consumare una barretta proteica.

Ci sono dei casi in cui si apprezza, in particolar modo, una specifica barretta proteica che magari rispetto alle altre è valutata come più buona e gustosa e quindi verrà considerata come facente parte della propria dieta regolare e quotidiana. Questa tipologia di barretta solitamente è quella che sembra di cioccolato, che invece è ricca di grassi, ma in realtà non è così perché fa parte di quelle che sono di tipo proteico.

Ci sono svariate ragioni per cui si sceglie di mangiare una barretta proteica, ma di qualsiasi ragione si tratti è fondamentale che si scelga la barretta giusta con intelligenza e attenzione. Data la vasta gamma di barrette proteiche tra le quali si può scegliere, è opportuno sapere che non tutte sono uguali e non tutte sono fatte alla stessa maniera ed è per questo che in questo articolo ti spieghiamo come trovare le migliori barrette proteiche.

Inoltre, in virtù di ciò, ci sono alcune che possono effettivamente contribuire ad ottenere i migliori risultati e il raggiungimento dell’intento di arrivare ad avere una buona costruzione muscolare e un’adeguata perdita della componente di grasso. Altre, invece, possono indirizzare verso conseguenze del tutto opposte.

Nel momento in cui si capisce e si apprendono i 6 principali fattori di riferimento che bisogna individuare nella barretta proteica, si potrà veramente fare la scelta giusta senza commettere errori e senza pentirsi della scelta fatta.

Calorie e valori della barretta proteica

Il fattore primario da tenere in considerazione è sicuramente la somma delle calorie totali. Nel caso in cui, ad esempio, ci si trova in una situazione di dieta fatta per dimagrire, se si mangerà una barretta proteica di quattrocento calorie, sicuramente non sarà stata la scelta migliore perché non contribuirà a facilitare la perdita di grasso.

Considerando che in una dieta del genere, al giorno si ha come riferimento un totale di milleduecento calorie da poter ingerire, ingerendo una barretta del genere si assumerà un terzo della somma totale di tutto il fabbisogno giornaliero calorico in una semplice merenda. Le quattrocento calorie di questa barretta potrebbero essere assunte in altro modo, come ad esempio mangiando sei once di pesce, un mezza scodella di riso e due recipienti di verdure cotte al vapore.

All’inverso, se l’intento primario è rappresentato dal fatto di creare massa muscolare magra e quindi si sta cercando in tutti i modi di ottenere in maniera quotidiana più calorie, allora la barretta proteica di quattrocento calorie può costituire un miraggio. Si ritiene importante dover individuare sempre il livello di calorie che raggiunge una certa barretta di proteine, quando si valuta la scelta da fare, dal momento che è un dato molto mutevole.

Se si commette l’errore di non prestare la dovuta attenzione o in verso o nell’altro, si può correre il rischio di veder perdere molto velocemente ogni vantaggio riportato in merito alla perdita di grasso ogni giorno, oppure di fornire scarsi vantaggi per quanto riguarda la costruzione dei muscoli.

Quanti carboidrati contiene la barretta proteica che vogliamo scegliere?

Altro fattore importante è il numero totale dei carboidrati, quindi bisogna sempre verificare quanti carboidrati sono contenuti in una barretta e si tratta di un elemento che può variare, perché oggi come oggi ci sono una estrema varietà di alimenti a basso contenuto di carboidrati che sempre più spesso si vedono sul mercato.

Chi sta cercando di scendere di peso perdendo grassi, è quasi certo che non dovrà superare come peso, i trenta grammi di carboidrati a barretta. Si tratta di un valore oscillante in base alle linee guida della dieta che si sta seguendo. Se, ad esempio, si sta assumendo la barretta a seguito di un allenamento, in questo caso è concesso assumere più carboidrati, dal momento che lo scopo più importante è quello di ingerire una quantità elevata di carboidrati. In questo caso, la barretta proteica costituisce il pasto che segue l’allenamento, quindi è meglio scegliere una barretta che abbia il più basso contenuto di grassi immaginabile, poiché la componente grasso dovrebbe non essere assunta in questa fase.

Quanto zucchero contiene la mia barretta proteica?

Nel momento in cui si assume una barretta proteica con pochi carboidrati, l’altra componente da verificare subito è la presenza di alcoli zuccherini. Ci sono tante persone che non hanno difficoltà a sopportarli, mentre per molte altre possono causare diversi tipi di problemi. Alcune delle conseguenze che possono capitare sono gonfiore, diarrea, crampi e gas maleodorante.

Ovviamente per capire se ciò accade o meno, bisogna provarli, nel caso in cui non ci siano reazioni simili, però, sicuramente sono un vantaggioso aiuto in termini di perdita di grasso.

Guarda bene tutti gli ingredienti

Successivamente alla valutazione del livello di calorie e di quello dei carboidrati, bisogna controllare l’elenco dei diversi ingredienti. Ciò che conta che è fondamentale, è la forma dei carboidrati che fanno parte della barretta proteica. Di solito, ciò che si ritiene opportuno evitare è l’eccessiva quantità di sciroppo di mais e l’elevato contenuto di fruttosio. Ci sono delle barrette che hanno alcuni HFC, solo che se tale componente è inferiore nella lista questa barretta allora, costituirà una scelta ottimale rispetto a una che la riporta come secondo o terzo componente.

Quanti grassi contiene?

Altro elemento fondamentale è il contenuto di grassi. Fatta eccezione per l’utilizzo della barretta proteica a seguito dell’allenamento, si reputa una buona alternativa sceglierne una che contenga del grasso, dal momento che esso è in grado di diminuire il rilascio dei carboidrati nel flusso del sangue e quindi lo renderà più bilanciato nel totale.

Qualora si riuscisse ad individuare una barretta adeguata che contenga una giusta dose di grassi che occorrono nella dieta, ciò rappresenterà una componente favorevole al programma di dieta che si sta seguendo. Questa sarà una scelta fatta con sapienza e migliore rispetto a quelle di granola che sono molto commerciali e facilmente presenti sul mercato.

Rapporto tra Carboidrati e Proteine

L’ultimo fattore da considerare è il rapporto dei carboidrati in proteine ​​facente parte della barra proteica. Tale rapporto è fondamentale perché si ha necessità di valutare come il contenuto proteico sia piuttosto alto rispetto ai carboidrati.

Nel momento in cui il rapporto tra proteine e carboidrati è molto basso e quindi ci sono più carboidrati che proteine, non si è in presenza di un prodotto tanto migliore rispetto alle barrette di cereali che ci sono al supermercato. Ciò che non va mai trascurato per la scelta è il contenuto proteico che fa parte di questa tipologia di barretta.

Quali sono le migliori proteine in polvere?

Per ottenere la perdita di grasso migliore bisogna avere un rapporto di due a uno tra proteine e carboidrati, anche se un rapporto uno ad uno già sarebbe buono. Nel caso in cui, quindi, si sta cercando di preparare i muscoli o si utilizza la barretta post allenamento, è meglio raggiungere un rapporto uno a due.

Le barrette proteiche sono un’alternativa rapida allo spuntino classico e soprattutto sono convenienti. Risultano essere migliori rispetto a snack vari pieni di grassi e poco salutari. Avere sempre disponibile una barretta proteica che sostituisce un pasto o lo integra potrà essere sempre un grosso vantaggio sia in termini pratici che di salute.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le ultime novità

->> ARTICOLI SULLO STESSO ARGOMENTO