Il mais fa ingrassare? Calorie e valori nutrizionali

Quando si inizia una dieta, è naturale porsi domande sull’apporto calorico di alcuni alimenti consumati con frequenza. Chi intraprende un regime alimentare ipocalorico, spesso si chiede se il mais fa ingrassare o se fa bene durante la dieta. Molto presente in diverse ricette, in particolare nelle insalate, il mais è un alimento sul quale vale la pena di informarsi quando si è a dieta o si scopre di essere celiaci.

Se sei alla ricerca di risposte in merito, seguici nelle prossime righe. Abbiamo realizzato una guida per approfondire la risposta alla domanda “il mais fa ingrassare?“.

Mais Calorie e Valori nutrizionali

Iniziamo a rispondere alla domanda “il mais fa ingrassare?” ricordando che 100 grammi di prodotto a crudo apportano circa 350 calorie.

Cosa dire dei valori nutrizionali? Prendendo come riferimento sempre 100 grammi di prodotto, possiamo dire che circa 12 grammi sono costituiti da acqua. Poco più di 9, invece, sono i grammi di proteine.

Le cose cambiano notevolmente quando si ha a che fare con i carboidrati. In 100 grammi di mais, ne troviamo circa 75. Il mais, inoltre, contiene sali minerali importantissimi per la salute, come per esempio il magnesio, il fosforo, il selenio, il rame e lo zinco.

Quando ci si chiede se il mais fa ingrassare e si approfondiscono i suoi valori nutrizionali, è opportuno fare riferimento anche alla presenza di vitamine. Nel mais troviamo in particolare vitamina A, fondamentale antiossidante, e vitamine del gruppo B, sostanze con un ruolo fondamentale per la salute delle ossa e del sistema nervoso.

Mangiare mais fa ingrassare?

Alla domanda “il mais fa ingrassare?”, bisogna rispondere con “dipende“. Per capire meglio il motivo, dobbiamo prendere in considerazione prima di tutto il caso del mais in scatola. In generale, risulta più calorico di quello al naturale.

Questo accade perché, tra le sostanze presenti nel liquido di conservazione, capita spesso che ci sia glucosio.

Da ricordare, inoltre, è che il mais conservato è ricco di sodio. Questo può causare una maggiore ritenzione idrica, con conseguente gonfiore dei tessuti. In generale, quindi, il mais non fa ingrassare. Dipende tutto da come lo si consuma e dalle quantità. Meno calorico rispetto ad altre cereali, è decisamente più leggero del pane e delle patate.

I benefici del mais per la salute

Quali sono i benefici del mais? Elencarli è molto importante, dal momento che sono rilevanti per la salute. Ricordiamo prima di tutto che il mais aiuta a combattere la stitichezza in virtù del contenuto di fibra.

Questi principi nutritivi rappresentano anche una valida soluzione per tenere sotto controllo l’assorbimento degli zuccheri nel sangue. Ciò significa prevenire i picchi glicemici, che causano gli attacchi di fame e contribuiscono all’aumento di peso.

Privo di glutine, il mais è adatto anche all’alimentazione dei celiaci e degli intolleranti al glutine. Da ricordare è anche il fatto che, in virtù del basso indice glicemico, il mais è perfetto per i diabetici. Grazie alla presenza del ferro, inoltre, aiuta a combattere l’anemia. Grazie al fosforo, il mais si può definire come un ottimo alleato della memoria.

Controindicazioni del mais

Il mais, cereale originario dell’America e diffuso in Europa dal XVII secolo, è ideale per la dieta dei celiaci e per i regimi ipocalorici. Fa parte della famiglia delle Graminacee ed è molto coltivato, soprattutto nei Paesi in via di sviluppo. Come già detto, in Europa è arrivato attorno al 1600. Inizialmente si è diffuso nei Balcani. Attualmente, in Italia, le coltivazioni sono diffuse soprattutto nelle regioni del nord-est.

Secondo Kuleshov, le numerose forme di mais possono essere suddivise a seconda di alcune caratteristiche morfologiche e fisiologiche della granella. La sua classificazione comprende infatti il mais vestito, il mais vitreo, il mais da scoppio, il mais dolce, il mais dentato e il mais farinoso.

Esistono delle controindicazioni alla sua assunzione? In linea di massima no. Bisogna però considerare la moderazione. Esagerare con il mais è sbagliato in generale. Le conseguenze, in questo caso, possono riguardare diarrea, vomito e coliche.

Assumere mais è rischioso anche nei casi in cui si ha un’eccessiva sensibilità. Quando si parla di questo cereale, è molto interessante ricordare che, in virtù della presenza di alcaloidi, può provocare fenomeni di eccitazione psichica. Non è un caso che il mais, nei secoli passati, sia stato usato come sostanza stupefacente dagli indiani nativi del Perù-

Non c’è che dire: quando ci si chiede se il mais fa ingrassare, è bene mettere sempre in primo piano il buonsenso, consumarlo al naturale ed evitare di condirlo troppo. Con i giusti esercizi per dimagrire si può rimanere in forma senza problemi e godersi i piaceri della tavola.

Ti potrebbe interessare leggere anche:
-> Formaggi magri calorie
-> Affettati magri
-> Quale dieta seguire per dimagrire

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le ultime novità

->> ARTICOLI SULLO STESSO ARGOMENTO