Integratori e cosa mangiare per Ferritina bassa

La ferritina bassa è una condizione che può rivelarsi molto fastidiosa sia a livello fisico, sia dal punto di vista psicologico. Se vuoi saperne di più e scoprire come risolvere il problema, seguici nella guida che abbiamo creato sull’argomento.

Prima di entrare nel vivo della cause della ferritina bassa, vediamo di cosa si parla quando la si nomina.  Il suo scopo principale è quello di far arrivare il ferro al fegato. Nello specifico, possiamo trovarla nel fegato, nella milza, nei muscoli e nel midollo osseo. La ferritina, in quantità esigue, è presente anche nel sangue.

Ferritina bassa integratori

Gli integratori che, consigliamo in caso di ferritina bassa sono vari. Ovviamente la prima cosa da fare è parlarne con il medico .

Per prima cosa, ti consiglio di fare un giro su Amazon dove trovi veramente molta scelta e recensioni per ogni prodotto.

Integratore di Ferro con Vitamina – Vegavero

Gli integratori Vegavero sono di assoluta qualità, puoi leggere le recensioni. E anche le opinioni su questo integratore di ferro sono ottime.

Quanto costa? Come puoi vedere qui, puoi scegliere tra la confezione da 120 capsule (circa 17 euro) e quella da ben 365 capsule (circa 30 euro).

Multicentrum donna

Come leggi nell’articolo su Multicentrum donna, questo integratore di ferro e multivitaminico non contiene glutine o zuccheri ed è commercializzato in confezioni da 30 e da 90 compresse ciascuna. 

Il dosaggio consigliato è di una compressa al giorno, da assumere in qualsiasi momento della giornata.

Scopri di più su Amazon cliccando sul banner qui sotto.

Ferro plex

Nello specifico, ogni singola capsula di Ferro Plex contiene i seguenti ingredienti:

  • 100 mg di vitamina C
  • 100 mg di acido mallico
  • 14 mg di ferro
  • 3,2 mg di vitamina B2

Swisse Ferro+

Swisse Ferro+ integratore di ferro è caratterizzato dalla presenza tra gli ingredienti di vitamina C e spirulina, è una formulazione multi nutriente che può essere assunta quotidianamente.

Per ottenere risultati, infatti, è sufficiente una compressa al giorno di Swisse Ferro+, da prendere durante o immediatamente dopo i pasti.

 

Ferritina bassa cosa mangiare?

La prima cosa da fare quando le analisi del sangue rivelano che vi sono livelli di ferritina bassa è curare con attenzione l’alimentazione. L’alimentazione è, infatti, la base della salute e ciò che aiuta l’organismo a procurarsi i nutrienti di cui ha bisogno per mantenersi in buona salute.

Per reintegrare il ferro è bene orientarsi verso alimenti come fegato di maiale, seppie, ceci e cacao amaro. Chi si accorge di avere poca ferritina dovrebbe aumentare l’assunzione di albicocche e mandorle, due cibi benefici a prescindere da questo problema.

Molto efficaci ai fini di reintegrare il ferro sono anche il cacao amaro, i calamari, i ceci e il tuorlo d’uovo.

La dieta è fondamentale, ma non sempre è sufficiente per reintegrare la ferritina. Ecco perché, a seconda della specifica situazione, il medico può prescrivere l’assunzione di integratori a base di folati o di vitamina B12.

Ecco che la dieta quotidiana deve essere riscritta e rivista con attenzione, apportano alimenti ricchi di ferro.

Nel dettaglio, si tratta di cibi quali il tuorlo d’uovo, il fegato, i ceci, i fagioli secchi, la basica farina d’avena, le mandorle e le albicocche, quindi i frutti di mare. Inserire questi alimenti nel piano settimanale è importante per aumentare la presenza di ferro e far quindi alzare i livelli di ferritina nel sangue, ristabilendoli a livelli normali.

Si tratta di cibi buoni e che meritano di essere acquistati in una versione fresca e naturale, quindi cotti con metodi salutari per evitare che le sostanze nutritive in essi contenuti si disperdano. Al contempo, è importante abbandonare i grassi e gli alimenti troppo pesanti, a favore di una dieta che annovera abbondanti porzioni di sali minerali reperibili attraverso la frutta e la verdura fresche e di stagione.

In caso di ferritina bassa è opportuno mostrare le analisi del sangue al medico di base e quindi chiedere consiglio sull’assunzione di un integratore a base di ferro. In commercio ve ne sono di molte tipologie e l’integrazione può rappresentare una buona risposta ai livelli di ferritina bassa, soprattutto se la questa carenza si accompagna ad episodi di spossatezza, stanchezza e irritabilità.

Il ferro sintetizzato e assunto sotto forma di integratore alimentare è, inoltre, una buona soluzione per chi segue una dieta vegetariana e vegana e non vuole inserire nel proprio piano alimentare cibi derivati dagli animali.

Vediamo ora come si può intervenire quando sono troppo bassi. Il principale rimedio naturale contro la ferritina bassa è l’alimentazione.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Le ultime novità

->> ARTICOLI SULLO STESSO ARGOMENTO