Cozze: calorie, fanno ingrassare o male?

Le cozze sono molluschi bivalvi appartenenti all’Ordine delle Mytiloida, ma occorre distinguere le cozze mediterranee (Mytilus galloprovincialis) da quelle dell’Oceano Atlantico (Mytilus edulis). La parte edibile, ovvero il mollusco delle cozze è protetto dal guscio ovale, allungato e ricurvo.

Il colore della conchiglia delle cozze è nero tendente al viola scuro e con riflessi marroni, mentre il colore del mollusco varia dall’arancione-rosso (nelle femmine mature) al giallo (nei maschi maturi) con i bordi delle lamelle branchiali di colore nero. L’altro nome delle cozze è mitili. Per quanto concerne la dimensione, le cozze raggiungono facilmente i nove/dieci centimetri di lunghezza e i cinque centimetri di larghezza.

A chi piace mangiarle, le cozze si possono cucinare davvero in tutti i modi: dalle cozze alla marinara, cozze marinate, cozze alla livornese, impepata di cozze, cozze gratinate, cozze alla tarantina, sautè di cozze, cozze e fagioli. Ma questo articolo non trattiamo le ricette ma le proprietà.

Le cozze fanno bene o fanno male? Fanno ingrassare? Le posso mangiare se sono a dieta? E’ meglio mangiare solo cozze cotte?

Cozze: sapore e stagionalità

Non è assolutamente difficile reperire le cozze nei nostri mari, in particolare nel Mar Ligure e Tirreno e nel Mare Adriatico.

Le cozze crescono e si riproducono con efficacia nel periodo tardo primaverile ed estivo, momento in cui risultano più gradevoli alle papille gustative.

Le loro carni hanno un sapore prelibato, intenso e deciso, per questo sono talmente versatili in cucina che vengono preparate in antipasti, in primi e secondi davvero gustosi.

Le cozze fanno ingrassare?

Le cozze hanno una composizione simile al pesce magro e sono ricchissime di acqua, sali minerali, vitamine e sono un’ottima fonte di proteine.

Contengono meno del 2% di grassi, sono presenti gli Omega 3 di buona qualità e sono ricche di colesterolo e di fitosteroli.

Pertanto, le cozze non fanno ingrassare e sono adatte a tutti coloro che seguono una dieta dimagrante e low carb.

Cozze: valori nutrizionali

150 grammi di cozze al vapore apportano 146 calorie, 20,2 g di proteine, 3,8 g di grassi e 6,3 g di carboidrati. Sono poco caloriche come il sushi.

Le cozze contengono molte vitamine e minerali: sono un’ottima fonte di vitamina B12, ferro, manganese e selenio. Sono anche una buona fonte di vitamina C, tiamina, riboflavina, fosforo e zinco.

Le cozze non sono alimenti molto digeribili ma non risultano particolarmente impegnative nel tratto gastrico.

Purtroppo, le cozze sono considerate ricche di colesterolo e poco adatte a chi soffre di ipercolesterolemia.

Cozze: quando non andrebbero consumate?

Le cozze non andrebbero assolutamente consumate nel caso di reazioni allergiche e di intolleranze alimentari. Infatti, essendo organismi “filtratori”, le cozze potrebbero dare anche problemi di shock anafilattico.

I soggetti con la pressione alta dovrebbero limitare il consumo di cozze, in quanto sono ricchissime di sodio.

Anche le donne in gravidanza ed i bambini sotto i 3 anni dovrebbero limitarne il consumo ad una volta la settimana.

Attenzione alle cozze non controllate!

Le cozze non controllate possono cagionare il virus dell’Epatite A e dare disturbi gastrointestinali o intossicazione da cozze.

Inoltre, i sintomi più ricorrenti derivanti dal consumo di cozze non controllate sono: nausea, vomito, cefalea, tremori e diarrea.

Altre patologie associate sono la salmonella.

Cozze: usi e preparazioni culinarie

Per cuocere le cozze dovrai prima sciacquarle in acqua molto fredda e rimuovere il bisso. Inoltre, occorre scartare tutte le cozze che hanno i gusci aperti.

Una volta pulite attentamente, preparare le cozze è piuttosto semplice e veloce. La cottura a vapore delle cozze è un “classico” della cucina della dieta mediterranea.

Le cozze sono adatte anche per chi segue una dieta ipocalorica e proteica essendo un alimento nutriente e semplice da preparare.

Tutto ciò che serve è una grande pentola. Il primo step è rosolare gli aromi come aglio, cipolle ed erbe aromatiche nella pentola. Poi si deve aggiungere del vino bianco e le cozze.

Quando il vapore inizia a fuoriuscire dalla pentola, apri il coperchio e controlla se le cozze sono aperte.

Ricetta: cozze alla marinara

Un “classico” della cucina mediterranea sono le cozze alla marinara: un piatto di pesce caratterizzato da un aroma intenso e gustoso che mette d’accordo tutti, grandi e piccini.

Il sapore fresco della cozza è esaltato dal vino bianco e dall’aglio che rende questa pietanza molto gustosa.

Ottime come antipasto, le cozze alla marinara sono un antipasto ed un secondo piatto gustoso, versatile che si presta ad essere accompagnato da croccanti bruschette di pane toscano senza sale, dai grissini e dalla focaccia all’olio di oliva extravergine.

Come primo piatto, le cozze alla marinara possono essere un valido sugo da condire e servire con gli spaghetti o con le linguine.

Non mancano poi le varianti con la pasta corta (garganelli, pennette e fiocchi).

La preparazione delle cozze alla marinara è semplice: bastano pochi ingredienti ma freschi e di elevata qualità nutrizionale.

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