Scopriamo alcuni consigli fondamentali su come evitare di mangiare per noia e quali sono le cause della fame compulsiva che ti fa cercare qualcosa da mangiare da mettere in bocca, a tutte le ore del giorno e della notte, di mattino, di giorno e anche di notte.
Eh si perché c’è gente che mangia anche di notte quando si sveglia: il cibo è una droga fin troppo sottovalutata!
Hai mai pensato che mangiare tra un pasto e l’altro non sia proprio la cosa più corretta da fare? Ti sei mai ritrovato sul divano a guardare un film con un sacchetto di patatine o un altro snack? Sgranocchiare qualcosa per noia non è proprio una bella cosa per la tua salute ma, tranquillo, non sei l’unico.
Come smettere di mangiare per noia?
In questo articolo ti parlerò di mangiare per noia e di come evitare di farlo per restare in forma e stare bene con te stesso. Iniziamo con le cause del perché hai sempre fame e non riesci a controllare la fame.
Mangiare per noia: le cause
Mangiare per noia è un abitudine sbagliata di tante persone che spesso si ritrovano a combattere contro obesità, diabete, patologie cardiache o altre malattie gravi. Ma non pensare di essere l’unico. È, infatti, sempre in crescita il numero di persone che ogni giorno si rilassa davanti alla tv o con un libro spizzicando snack, i quali molto spesso non sono simbolo del mangiare sano.
Ma andiamo con ordine. Bisogna dire che tutte le abitudini sbagliate possono essere corrette, inserendo al loro posto azioni quotidiane volte al miglioramento della tua salute psico-fisica.
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Passi da compiere per smettere di mangiare per noia
Nel momento in cui ti rendi conto che stai mangiando per noia e decidi di voler smettere è giusto seguire dei passi affinché questo sia possibile.
1. Analizzare la situazione alimentare
Il modo più semplice per capire cosa stai mangiando giornalmente è quello di tenere un diario alimentare. Annotando l’ora e l’alimento che mangi, sarai in grado di renderti conto di cosa ti nutri maggiormente e quali sono i momenti della giornata che ti portano al cibo.
Indicando anche lo stato d’animo in cui ti trovi mentre mangi e la situazione che ha provocato quel sentimento, sarai in grado di controllarti in occasioni simili.
Ad esempio scriverai: 16.30, cioccolato, stress per compiti/lavoro.
Alla fine della settimana avrai una lista alimentare quotidiana e sarai in grado di valutare la situazione apportando le dovute modifiche.
2. Acquisisci nuove abitudini alimentari
- Impara ad ascoltare il tuo corpo. È, infatti, molto probabile che tu non senti lo stomaco brontolare da un bel po’. Chi tende a mangiare per noia appesantisce il proprio organismo, il quale di conseguenza smette di inviare segnali al cervello.
- Affinché tu possa smettere di mangiare per noia dovresti dare la possibilità al tuo corpo di lavorare naturalmente. Quindi è necessario che tu impari ad ascoltare il tuo stomaco e a valutare il livello di fame che hai in quel momento, prima di decidere la quantità di ciò che andrai a mangiare. La scala di valutazione dovrebbe essere qualcosa che parte da sono completamente sazio a se non mangio adesso, muoio!.
- Quando inizi ad ascoltare il tuo corpo non è facile stabilire il livello di fame e, a volte, ti capiterà di scambiare una semplice voglia per fame assoluta. Valuta la situazione e ricorda di tenere a mente il tuo stato fisico e mentale quando decidi di mangiare.
- Una sana abitudine alimentare da acquisire sarebbe quella di sostituire inutili snack preconfezionati e cibi più salutari come la frutta o le verdure che possono essere mangiate crude, ad esempio carote e finocchi, che hanno poche calorie e danno effetto saziante perché sono impegnative da masticare. Bene ovviamente!
- Un’altra buona abitudine è quella di scegliere alimenti che tendono a saziarti. I cibi ricchi di acqua, quali appunto frutta come la banana e verdura, contribuiscono a saziarti molto facilmente riducendo la tua fame e la voglia di mangiare.
Non ingozzarti. L’abitudine cardine di una vita sana è quella di mangiare con calma e assaporare ogni singolo boccone. La lentezza darà al tuo corpo la possibilità e il tempo di accorgersi delle quantità effettivamente ingerite, inviando al cervello l’impulso di sazietà.
3. Stile di vita sano
Chiunque te l’avrà già detto. Stare troppo tempo al chiuso, seduto e senza fare movimento è nocivo per la tua saluta fisica e mentale. Al contrario, fare una passeggiata all’aria aperta, cimentarsi in qualcosa di creativo, parlare con gli amici o intrattenersi con i videogame, ti farà smettere di pensare al cibo in modo naturale.
Avere uno stile di vita sano non vuol dire necessariamente cimentarsi in uno sport. Bastano piccoli accorgimenti a rendere la tua vita migliore e a scacciare la noia o lo stress.
Conclusioni
Un buon consiglio conclusivo è quello di imparare a riconoscere i momenti e le situazioni che ti portano a sentirti stressato o annoiato. Non importa quanto quell’attività ti piaccia, ci sono momenti in cui ti annoia troppo e la tua mente corre al cibo. In questi casi, cambia attività piuttosto che continuare a ingozzarti.
