Sgarro nella dieta: come rimediare?

Chiunque segua un regime alimentare preciso sa bene quanto è importante rispettare la propria dieta per poter ottenere risultati a lungo termine nel fitness o anche solo per mantenere un peso-forma ideale. Tuttavia non è sempre facile attenersi categoricamente a quanto stabilito dal proprio dietologo e spesso ci si trova in situazioni in cui si praticano i cosiddetti sgarri alimentari.

Con questo termine si intendono i pasti in cui non si rispetta il regime alimentare consigliato nella dieta, per cui si rischia di manometterne le funzionalità pratiche.
Ma sgarrare non significa per forza “esagerare” o sbagliare, perché anche lo sgarro può essere gestito in modo intelligente.

La differenza tra uno sgarro positivo e uno negativo in dieta

Eccedere nell’ingerimento di carboidrati, proteine o anche chilo-calorie non significa per forza aver infranto il proprio regime alimentare. Spesso, infatti, gli sgarri sono previsti nella dieta (specialmente in fase di accumulo massa) per moltissime ragioni. Per questo motivo gli sgarri vengono suddivisi in due tipologie, cioè quello positivo e quello negativo.

Lo sgarro positivo nella dieta

Il primo non è considerato uno sbaglio e può essere necessario nei casi in cui la dieta sia particolarmente rigida. Gli impatti positivi di un pasto più abbondante del solito (o meno efficiente dal punto di vista alimentare) sono molteplici, includendo come principali benefici quello psicologico e morale.

Per molti sgarrare al massimo una volta a settimana permette di godersi meglio la vita. Bisogna prestare attenzione alla propria condizione fisica senza però omettere completamente l’aspetto gratificante del cibo, che può anche fungere da supporto morale nei casi in cui la dieta fosse molto difficile da seguire.

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Lo sgarro negativo nella dieta

Qualora si tendesse ad eccedere costantemente nei pasti e a non seguire la propria dieta più volte alla settimana, allora si parlerebbe di sgarro negativo. Bisogna prestare attenzione agli alimenti ingeriti e saper organizzare bene i propri pasti, affinché seguire la propria dieta non sia troppo difficile.

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Spesso ci si ritrova in queste circostanze per motivi sociali o collegati al proprio stile di vita. Alcuni preferiscono passare del tempo con gli amici, per cui si ritrovano a frequentare locali e ristoranti più volte alla settimana. Altri, invece, si possono ritrovare nella situazione di avere poco tempo per organizzare i propri pasti, magari a causa dei propri orari di lavoro.

Ebbene è proprio in questi casi che bisogna prestare la maggiore attenzione possibile, poiché anche in queste circostanze gli sgarri possono essere controllati.

Come equilibrare la propria dieta in base agli sgarri alimentari

Qualora ci si ritrovasse più volte alla settimana a doversi necessariamente allontanare dal proprio normale regime alimentare, bisognerebbe regolare la dieta di conseguenza.

Le principali accortezze da prendere in questo caso sono due:

  • la prima è contenere al massimo possibile lo sgarro e gli attacchi di fame nervosa;
  • mentre il secondo riguarda il condizionare il resto della dieta settimanale in base agli sgarri.

Per contenere uno sgarro bisogna cercare di limitare l’eccesso di alimenti troppo grassi, per cui può è preferibile scegliere il pollo al posto del manzo o del maiale (quando possibile), oppure potrebbe essere utile ordinare insalate leggere al posto di primi piatti a base di carboidrati.

Per il resto è necessario limitare i condimenti in eccesso, come le classiche salse da hamburger (ketchup, maionese, salsa BBQ ecc…).

Qualora si eccedesse nell’assunzione di risorse alimentari, come le calorie, bisognerebbe equilibrare il resto dei pasti settimanali sulla base del surplus di risorse che è stato causato dallo sgarro.

Di conseguenza, se un piano alimentare prevede l’assunzione di 2000 kcal al giorno e uno sgarro ne comportasse un eccesso di 500 kcal, allora bisognerebbe limitare le calorie ingerite per prossimi pasti, magari di 250 kcal per i prossimi due giorni.

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Alessandro Rivale
Alessandro Rivale

Mi chiamo Alessandro Rivale e dirigo il network di blog di CurarsiNaturale.it dal 2011. Mi occupo di informazione online in ambito benessere e ospito esperti del settore benessere tra i più preparati in Italia per trattare argomenti come alimentazione naturale, dimagrimento, fitness e rimedi naturali.

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