Non sai come aumentare la concentrazione sul lavoro? Sempre più dipendenti e liberi professionisti, trovano difficoltà a conciliare la loro attività e l’attenzione al tempo stesso. Effettivamente ci sono dei piccoli trucchi a cui prestare attenzione, per poter migliorare la produttività.
La concentrazione non è un altro che un impegno costante il cui unico obiettivo si traduce in una sola parola, ovvero? Focus. Se riuscissimo tutti noi a rimanere attivi e con l’attenzione fissa sull’attività su cui siamo impegnati, non solo aumenteremmo la produttività, ma risparmieremmo anche tempo.
Come migliorare e aumentare la concentrazione sul lavoro con metodi testati
Un metodo descritto anche negli articoli di Efficacemente.com è quella del mandarino. I benefici che se ne possono ricavare sono molteplici:
- Aumentare il proprio coordinamento;
- Gestire meglio la memoria;
- Ottimizzare la concentrazione;
- Dare spazio a più creatività.
Affinché tu possa applicare correttamente questa tecnica, ecco 5 step da seguire:
- Immagina di avere per le mani un mandarino immaginario e stringerlo forte. Pensa ai dettagli: la sua consistenza, il peso, l’odore e persino la temperatura.
- Adesso passalo da una mano all’altra cercando di restare concentrato sui dettagli.
- Afferra il frutto con la mano destra (se fossi mancino, con la sinistra), e spostalo fino a che non tocchi la parte posteriore della tua testa. Lascialo “sospeso in aria”, non preoccuparti, non cadrà.
- Per farlo concentrati maggiormente sul tuo stato mentale e fisico, dovrai sentire una sorta di rilassatezza.
- Mantieni sempre gli occhi chiusi e adesso dai spazio al tuo campo visivo: dovrà espandersi fino al punto che tu possa abbracciare ogni cosa che c’è attorno a te.
Apri gli occhi lentamente e gradualmente, rimettiti a lavorare. Sembrerà banale, ma grazie al “mandarino immaginario” aumenterai e migliorerai la concentrazione sul lavoro, lo studio e qualsiasi altra cosa che ti serva per mantenere il focus.
Concentrati fin da subito sulle attività più complesse
Inutile dirlo, il multitasking non serve a niente, se non a far sì che tu possa sprecare più energie e ritrovarti a fine giornata, senza aver concluso possibilmente quasi nulla. Al contrario di quel che si possa pensare, dovrai iniziare dalle attività più complesse.
Il nostro cervello è la centralina di tutto. Immagina dover pensare di avere un lavoro molto pesante da concludere a fine serata, magari tarda notte, piuttosto che toglierlo la mattina, nonché il momento perfetto in cui si hanno più energie rispetto a tutto il resto del giorno.
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Utilizza un planning e caccia tutte le distrazioni
Il planning spesso viene visto maliziosamente come un vincolo, una restrizione da seguire. In verità non è altro che una agevolazione mentale. Sai che devi seguire quel determinato piano, altrimenti rischieresti di non portare a termine il lavoro.
A questo aggiungici l’abolizione delle distrazioni. Non puoi permetterti di leggere quella chat su Whatsapp, peggio ancora perderti nei post polemici su Facebook o (perché al peggio non c’è mai fine), ritrovarti ore ed ore in loop su TikTok.
Per evitare che accada e aumentare la concentrazione sul lavoro, disattiva le notifiche del tuo smartphone fino a che non avrai portato a termine la tua attività. Soltanto dopo un po’ di ore, prenditi la tua meritata pausa purché sia cronometrata.
Uno dei problemi più grossi riguarderebbe la tecnologia. Infatti non a caso, qualcuno ha proposto l’abolizione dello smartphone sia a scuola che sul lavoro, che potrebbe esser giusto, ma perché limitare i nostri sforzi e convincerci di non riuscire a fare qualcosa, se non previa imposizione?
Ci auguriamo che tu segua alla lettera questi 3 metodi per migliorare la concentrazione durante il lavoro, affinché possa raggiungere gli obiettivi desiderati. Hai tentato e hai trovato difficoltà? Oppure per qualsiasi consiglio, se ti va, lascia pure un commento e ci piacerebbe poterti aiutare.
